"Isis, Tomorrow. The lost souls of Mosul", la presentazione del documentario a vicino/lontano 2019
"Isis, Tomorrow. The lost souls of Mosul" è il documentario della giornalista Francesca Mannocchi e del fotografo Alessio Romenzi prodotto da FremantleMedia Italia con Rai Cinema che sarà presentato durante il festival udinese vicino/lontano venerdì 17 maggio.
Il film
Il documentario è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e parla della sanguinosa guerra all'Isis. Si stima infatti che più di 2mila bambini e di mille donne siano detenuti nelle carceri siriane, irachene e libiche con l’accusa di aver avuto il proprio padre o il proprio marito tra le file dello Stato islamico. Il film nasce dalle domande che ogni giorno si sono fatte più insistenti durante l’epilogo della guerra contro l’Isis e che ci accompagnano adesso nelle faticose fasi del dopoguerra: cosa è necessario fare per salvare le centinaia di migliaia di bambini cresciuti per tre anni sotto l’Isis, e come scongiurare la possibilità che questi bambini siano il terreno fertile del terrorismo di domani? Bambini, mogli, parenti dei civili, la maggior parte educati alla violenza e al martirio, sono vittime del ‘contagio’ totalizzante dell’Isis: sono le armi che lo Stato islamico lascia in eredità per il futuro, eredi di un mondo diviso a metà, da un lato gli jihadisti e dall’altro lato gli infedeli da sterminare.
La presentazione al festival
La proiezione del documentario rappresenta un evento centrale del festival vicino/lontano, a cui seguirà un dibattito che vedrà ospiti gli autori Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi, assieme al sociologo Stefano Allievi. Come scongiurare la possibilità che questi bambini siano il terreno fertile del terrorismo di domani? Isis, tomorrow esplora le conseguenze non solo materiali ma soprattutto morali, che incidono sulle vite dei soggetti più vulnerabili: donne, per lo più vedove, e bambini, orfani. Isis, tomorrow ha dato voce ai parenti dei civili morti in guerra e ai parenti dei combattenti, i miliziani del Califfato, ma anche alle loro vittime e a chi li ha combattuti. Donne e bambini, addestrati a diventare kamikaze, oggi portano sulle spalle il peso di essere stati educati a uccidere i propri vicini e a far sopravvivere l’ideologia per farla rinascere dalle ceneri dei padri. Isis, tomorrow segue i destini delle famiglie sopravvissute dei combattenti nella complessità del dopoguerra, fra marginalizzazione e stigma, vendette e ritorsioni quotidiane, violenza come sola risposta alla violenza. Sul destino di questi bambini - i figli dei carnefici - sulla loro salvezza e sul perdono che verrà loro concesso o negato dai figli delle vittime, si gioca il futuro dell’Iraq e il futuro di un movimento terroristico che rischia di rigenerarsi dalle medesime radici che gli hanno dato vita anni fa.