"Unicamente astratto" - All'ARTtime torna il non figurativo
ARTtime, il suo nome in ambito artistico è sinonimo di moto perpetuo: la dinamica ed instancabile galleria udinese è pronta infatti a presentare una nuova collettiva speciale. Venerdì 20 ottobre 2023 alle ore 11:30 apre i battenti l'esposizione “Unicamente Astratto”.
Dopo alcuni mesi l'astrazione torna protagonista assoluta in ARTtime, spazio dunque ad una rassegna internazionale con in esposizione le opere di sette Artisti/e da tre nazioni (Italia, Austria, Germania). Sarà un viaggio intenso alla ricerca di uno stimolante equilibrio tra le nuove tendenze dell'arte non figurativa; saranno esposte opere a dir poco esplosive, dalla spontanea vena comunicativa, forte impatto visivo e potente carica evocativa.
Rimarrà aperta e visitabile fino a giovedì 2 novembre.
Sabato 21 ottobre alle ore 17:30 avrà luogo il vernissage, un momento conviviale di incontro e dialogo, all'insegna dell'Arte e di tutto ciò che ruota attorno ad essa.
Espongono: Nadine Auer (Schwami_Kunst), Martina Böminghaus, Daniela Guidi, Margit Kainrath, Gerlinde Pauschenwein, Vincenzo Virginio Pergola e Franz Strauss.
Nadine Auer, in arte Schwami_Kunst, vive a Salisburgo e crea dipinti, disegni, sculture e opere d'arte con tecniche miste. Come artista contemporanea su commissione, Nadine lavora in una moltitudine di tecniche per soddisfare i desideri dei suoi clienti. I suoi mezzi preferiti sono gli acrilici, la grafite o la resina su tela, legno o alluminio. Lavora con uno stile altamente dinamico ed esamina l'ambiguità e la creazione stessa utilizzando la ripetizione e la variazione. Nelle sue opere colore e forma, sfondo e motivo, linea e punto, freddo e caldo e, non da ultimo, provocazione e armonia si fondono l'uno nell'altro formando opere uniche. Con la sua dinamica pittorica e disegnativa, l'artista crea un mondo di allegria che mette in crisi le regole date, percorrendo così strade nuove e sconosciute.
Artista freelance dal 1996, Martina Böminghaus vive e lavora a Gleichen vicino a Göttingen. Strato dopo strato compone i toni di colore e le loro miscele l'uno sull'altro, li lascia fluire l'uno nell'altro e li delimita di nuovo. In questo modo si creano diverse scene che alla fine si fondono in un tutto. Attraverso questo processo i dipinti assumono la profondità e l'immobilità di un mondo immaginario invitando lo spettatore a scoprire i propri spazi in esso. L'artista utilizza acrilici puri, pigmenti, cenere, sabbia, inchiostro e gesso come mezzi di pittura, dove l'uso di cenere e sabbia intensifica l'effetto di profondità. Anche se le sue opere sono intitolate come “paesaggio” e appaiono come riflessi o formazioni di nuvole, non vogliono rappresentare o raffigurare nulla di "reale".
Daniela Guidi è nata a Roma ed ha frequentato la facoltà di Filosofia approfondendo tematiche linguistico antropologiche. Alla fine degli anni '70 si avvicina all’arte attraverso la fotografia, curando raccolte fotografiche e scrivendo un libro di fotografia per la casa editrice Savelli. Negli anni dall’85 al '90 il suo interesse vira verso il campo della grafica. La sua formazione interdisciplinare la porta ad utilizzare diversi materiali e differenti approcci artistici, ad osservare le immagini che ci circondano, le architetture, gli spazi per coglierne la forza compositiva, farla propria e reinventarla. La sua ricerca espressiva gioca sulla trasfigurazione degli spazi e dei volumi e sull’alternanza chiaroscurale per creare nuove prospettive e una visione del mondo che non è mai univoca e definitiva.
Margit Kainrath è nata a Wiener Neustadt ed è cresciuta a Gloggnitz e a Vienna. Al liceo si era focalizzata sulla storia dell'arte tra le altre cose, ma ha intrapreso un percorso completamente diverso dal punto di vista professionale, studiando economia aziendale presso l'Università di Vienna. Lavora nel settore bancario e come insegnante. Nonostante gli impegni ha sempre trovato il tempo per dipingere, soprattutto a olio. Dal 2005 Margit Kainrath ha seguito diversi corsi presso vari centri di formazione artistica. I soggetti preferiti dell'artista sono la natura ma anche il nudo e la pittura astratta. Ha esposto in varie gallerie ed eventi d'arte tra cui la galleria Siebensterngasse, maLwerkstatt, Rahmen-Bilder-Spiegel, KVHS, 5er Haus – Reichenau/Rax, ARTVIEW VIENNA.
Nel 1996 Gerlinde Pauschenwein ha iniziato a dipingere ad acrilico. Nello stesso anno ha ricevuto un'introduzione alla pittura astratta con Awad Krayem. Dal 1999 al 2001 ha approfondito la tecnica ad acrilico, il nudo e l'acquerello ai seminari di vari professori, austriaci e non. Nel 2008 ha partecipato alla Schüttaktion con Hermann Nitsch nel Museo Mistelbach. In quell'occasione ha vissuto una "frenesia cromatica" e da allora ha sperimentato tutte le varianti della "tecnica del flusso", ma con il suo tocco personale. Nel 2012 è stata invitata alla mostra "A tribute to Jackson Pollock" a Vienna, dove ha realizzato i dipinti con la tecnica del dripping. Lo stile dell'action painting e dell'espressionismo astratto la ispirano continuamente, come si può vedere nei suoi dipinti attuali.
Vincenzo Virginio Pergola è nato ad Acquarica del Capo (LE), abita in un comune del monfalconese (San Pier d'Isonzo) e da qualche anno per hobby si cimenta con la pittura. Non ha fatto studi artistici e la sua vita professionale si è svolta nell'ambito della giurisprudenza. Ha scelto di dipingere ad acrilico su carta, materiale che abbisogna poi del supporto del cartoncino: parte da composizioni astratte che spesso richiamano l'idea di un paesaggio onirico, queste vengono sezionate in forme geometriche scegliendo i frammenti più significativi. Le forme geometriche vengono ricomposte - andando a formare nuove realtà - come in un collage ed incollate poi su cartoncino. È una tecnica alla quale è giunto per via autonoma, quasi casuale, e della quale si dichiara l'inventore.
Pittore e autore di installazioni, Franz Strauss vive e lavora a Rauden, a sud di Graz. I suoi insegnanti sono stati i proff. Rogler e Srkalovic di Graz e il prof. Colnago di Vienna. La sua opera artistica comprende oggetti in legno e plastica e dipinti acrilici espressivi e astratti. Strauss fa parte dell'Associazione professionale degli artisti visivi della Stiria. Con il gruppo 8Hände ha progettato il "Sentiero escursionistico degli artisti 8Hände" a Rauden/Raudenberg, nel distretto di Leibnitz. Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive nella nativa Austria oltre che in Francia, Germania, Italia, Slovenia, Argentina e Belgio Ha preso parte al premio Palm-Art-Award nel 2016, 2018 e 2022 ed ha partecipato anche al prestigioso Luxenbourg Art Prize.
La mostra sarà visitabile fino al 2 novembre presso la Galleria ARTtime di Vicolo Pulesi 6 a, Udine con il seguente orario: lunedì dalle 15:30 alle 19, dal martedì al sabato dalle 10 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19. Ingresso libero.