La Fondazione de Claricini "mette in luce" Dante, un anno di eventi in tutto il Friuli
Nel 2021 ricorrono i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e la Fondazione de Claricini Dornpacher ha ottenuto il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo per un articolato progetto celebrativo che coinciderà anche con le iniziative per i 50 anni della Fondazione, istituita il 15 marzo 1971 con decreto del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, con lascito della contessa Giuditta de Claricini Dornpacher nel 1971.
Quella della famiglia de Claricini è una storia fatta di potere e ricchezza, ma anche di filantropia e cultura, che si è tradotta in importanti attività politiche e culturali. Il letterato Nicolò de Claricini nel 1466 trascrisse la Divina Commedia, dotando così il suo casato di uno dei più antichi codici danteschi friulani editato a Cividale del Friuli.
Dante, ai 700 anni dalla sua morte
"È un anno speciale quello che ci apprestiamo a celebrare. I 50 anni della Fondazione si accavallano ai 700 della morte di Dante: il programma di eventi che presentiamo oggi sarà il fulcro del rilancio del ruolo della Villa sul territorio non solo del cividalese, ma anche regionale", dichiara il presidente della Fondazione de Claricini Dornpacher Oldino Cernoia. "Partiamo con una programmazione prevista in due modalità, online e in presenza. L’anno dantesco prenderà il via il 25 marzo, proseguendo per tutto il 2021 e siamo certi che l’articolato e variegato programma patrocinato dal Mibact saprà attirare l’attenzione di un vasto e interessato pubblico".
Un anno di eventi, da Botenicco a Pordenone
L’anno di eventi è diviso in tre grandi categorie: incontri e convegni, mostre, spettacoli. Va da sé che l’articolato programma è in attesa di essere confermato in ogni sua parte, a seconda di come evolverà la situazione epidemiologica e delle restrizioni agli eventi culturali.
Il cartellone spicca per la sua capillarità sul territorio friulano: oltre che a Bottenicco di Moimacco, infatti, gli eventi si svolgeranno a Cividale del Friuli, Udine, Pordenone e Tolmino. A Pordenone il programma di iniziative è a cura del partner di progetto, il Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone, con l’apporto del Centro Iniziative Culturali per l’allestimento delle mostre dedicate a “Dante 700”, e di Presenza e Cultura per gli eventi e le produzioni musicali che saranno allestite in collegamento col tema.
Inauugrazione il 25 marzo con una conferenza e tre mostre
L’inaugurazione sarà affidata a don Alessio Geretti che giovedì 25 marzo terrà la conferenza “Dante, l’esperienza feroce e il sentimento acuto del nostro destino”. Al termine della conferenza saranno inaugurate tre mostre inedite: Dante in cartolina a cura di Emanuela Accornero e Gabriele Gastaldo, Dante in miniature a cura di Massimo Saccon dello Studio Vellum di Cividale, Dante in scultura a cura di Boris Brollo. Le esposizioni saranno visitabili in Villa de Claricini Dornpacher fino al 7 novembre 2021.
Da marzo a dicembre ogni mese tanti eventi diversi
Da marzo a dicembre, ogni mese si svolgeranno diversi eventi. Di particolare rilevanza saranno gli incontri, con un’attenzione particolare per il convegno internazionale di studi “Oltre la Commedia: Dante nel Trecento. L’opera filosofica, lirica, la ricezione in Friuli”, in collaborazione con Università degli Studi di Udine.
Il convegno si svolgerà in tre momenti: il 30 settembre 2021 nella Chiesa di San Francesco a Cividale del Friuli, l’1 ottobre 2021 a Bottenicco di Moimacco e il 2 ottobre 2021 a Palazzo Florio a Udine. I curatori saranno Andrea Zannini, Alessio Decaria, Andrea Tabarroni, Matteo Venier.
Da giugno a settembre ci sarà anche una stagione concertistica curata da Flavia Brunetto dal tema “L’armonia delle sfere”: Dante e la musica dal Medioevo al mondo contemporaneo con la partecipazione del Conservatorio statale musicale Jacopo Tomadini e dell'Accademia Antonio Riccci di Udine.
Fiore all’occhiello dell’anno dantesco organizzato dalla Fondazione de Claricini Dornpacher sarà la mostra di manoscritti miniati “La Commedia di Dante nel codice de Claricini e negli altri manoscritti in Friuli” curata da Matteo Venier, in programma dal 18 settembre al 7 novembre 2021 al Museo Archeologico Nazionale di Cividale del Friuli.
Alcune delle iniziative, per confermare il forte legame della famiglia de Claricini con la terra che hanno scelto nel XIII secolo, sono state pensate in lingua friulana. Altre, invece, avranno un carattere internazionale.
Anche uno spettacolo su Dante in 3D
Produzione originale per la Fondazione de Claricini Dornpacher, curata da 4DODO di San Giorgio di Nogaro, sarà lo spettacolo “Dante in 3D video mapping” in programma l’8 settembre 2021: le immagini in 3D della Divina Commedia saranno proiettate direttamente sulla splendida facciata di Villa de Claricini Dornpacher di Bottenicco.
Tutto quello che si svolgerà dal 25 marzo in poi, giorno dell’inaugurazione alla presenza di don Alessio Geretti, è totalmente originale e creato appositamente dalla direzione artistica della Fondazione de Claricini per l’anno dantesco.
Tante le proposte anche a Pordenone
Numerose le iniziative proposte a Pordenone, dove la rilettura dantesca sarà declinata attraverso eventi ideati per parlare di Dante anche alle giovani generazioni, insieme ad alcune proposte originali, come la mostra di Toffolo Giovanni Anzil, “Inferno”, programmata negli spazi della Galleria Sagittaria, al Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone, da sabato 8 maggio sino al 5 settembre 2021, a cura di Giancarlo Pauletto.
Ai giovani si rivolgeranno anche: la mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia “Nel mezzo del cammin”, in programma dal 10 settembre al 28 novembre, a cura di Silvia Pignat e Angelo Bertani; “Dante sound. Nel suono e nel segno di Dante”, l’allestimento multimediale dei codici miniati presenti alla mostra di Cividale del Friuli, programmato dal 18 settembre al 7 novembre al Centro Culturale Casa Zanussi per la cura di Andrea Ortis che firma anche la regia del musical “La Divina Commedia”.
Ancora da segnalare, nell’ambito di pordenonelegge 2021, il convegno “L’arte di scrivere d’arte” a cura di Fulvio Dell’Agnese, e le due mostre della Villa de Claricini Dornpacher programmate nei mesi di novembre e dicembre: Dante in cartolina e Dante in miniatura.
Iniziative collaterali
Oltre agli eventi pensati per l’anno dantesco, la Fondazione de Claricini Dornpacher ha in programma una serie di iniziative collaterali, previste anche per la celbrazione del cinquantenario della sua nascita. Tra queste non mancheranno le Domeniche in Villa (la prima e la terza di ogni mese, da aprile a ottobre) in cui la villa di Bottenicco di Moimacco sarà aperta ai visitatori. Ci saranno inoltre eventi legati alla produttività dell’azienda agricola, con degustazioni enogastronomiche a tema. Un evento significativo sarà la presentazione del vino nato in occasione del 50esimo anniversario della Fondazione de Claricini Dornpacher: sarà presentato un nuovo vino, imbottigliato simbolicamente in 700 bottiglie. Inoltre ci saranno i concerti domenicali, organizzati insieme all’Accademia Ricci e al Conservatorio “Tomadini” di Udine.