Un anno di mostre d'arte al caffè Don Carlo di Codroipo
L' arte pittorica conquista nuovi spazi nel medio e basso Friuli. Numerosi artisti affidano le loro opere ai muri dei bar, oggi luoghi aperti al territorio, non solo per dar da bere agli assetati o , come si dice, per far socializzare le persone. Oggi diventano luoghi di cultura, gallerie alla portata di tutti, sedi privilegiate di incontri speciali, vetrine frammentate di rassegne artistiche. Il Don Carlo di Codroipo, caffetteria e coktail bar, raffinato e accogliente, è diventato ormai una galleria d' arte permanente. Quest'anno presenterà le mostre di otto pittori, che si avvicenderanno senza soluzione di continuità, da gennaio a dicembre. Beatrice Ceppellotti, pittrice affermata, è la prima a “ scendere in campo” con le sue opere intimiste e misteriose, esponendo dal 10 gennaio al 15 febbraio, quando lascerà la scena a Tiziano Bravi, pittore “ autobiografico “ udinese. Poi, via via, esporranno il fotografo Stefano Sedrani, Enrico Marras, Andrea Borzani, Collettiva astratta, Giovanni Gabassi e Antonio Fontanini che chiuderà l'anno artistico del Don Carlo. Il mese di gennaio vedrà inoltre aperti spazi d' arte a Marano Lagunare con Francesca Cecchini che presenta i suoi quadri “ al femminile “, a Precenicco con Elisa collovati e la sua arte figurativa, a Palazzolo con Anna Picheo e i suoi splendidi paesaggi, a Latisana con Lucia Zamburlini e i suoi acquerelli. Dietro questa girandola d' arte in mostra, c'è l' effervescente regia di Massimo Pitton, che con Art&Stella, è diventato da qualche anno un eccellente organizzatore e motivatore dell' arte aperta ad un pubblico vasto e compresa, quindi, nel sentimento popolare.