Torna Teatro Contatto, con 19 spettacoli e 27 serate all’insegna delle arti sceniche contemporanee

Nature Future è il nuovo concept Teatro Contatto 41-42, la Stagione lunga un anno ideata dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia interamente dedicata, fin dalle sue origini, all’innovazione dei linguaggi artistici e alla scena contemporanea internazionale. Dall’autunno alla primavera, da settembre a maggio, 19 spettacoli nel segno delle arti sceniche contemporanee tracciano le coordinate per un percorso di visoni e esperienze per 27 serate di spettacolo dal vivo – fra cui 8 nuove produzioni e co-produzioni targate CSS - fra i teatri Palamostre e San Giorgio di Udine.

La stagione

Teatro Contatto inaugura il 30 settembre al San Giorgio di Udine con la nuova creazione della compagnia di danza contemporanea Balletto Civile, Davidson, firmato dall’autore, danzatore e attore Maurizio Camilli e le coreografie di Michela Lucenti. ll Padre Selvaggio è una sceneggiatura scritta da Pier Paolo Pasolini nel 1963 e pubblicata postuma. Balletto Civile ne ricava un oggetto coreografico con il suo Davidson, Confident Frank, un giovane performer di talento: una messinscena danzata, una vertigine tra opera letteraria e teatro fisico.

Trent’anni fa Il racconto del Vajont era la voce e il corpo di Marco Paolini. La sera di lunedì 9 ottobre, nel 60esimo anniversario della caduta della frana del Vajont, diventerà un racconto corale che coinvolgerà in contemporanea oltre 100 teatri in Italia e in Europa: VajontS 23 narrazione per coro popolare – un progetto di Marco Paolini per la La Fabbrica del Mondo realizzato da Jolefilm in collaborazione con Fondazione Vajont. Un evento che riunisce teatri stabili e compagnie, persona e e spettatori si riuniranno nei luoghi più diversi e poi, tutti si fermeranno alle 22.39, l’ora in cui la montagna è franata nella diga. L’obiettivo è un’azione di teatro civile che affronti la sfida della crisi climatica.

Sotterraneo, collettivo di ricerca teatrale tre volte Premio UBU, torna a Contatto con il nuovo Shakespearology, un one-man-show con Woody Neri, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che intervista Shakespeare in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali (14 e 15 ottobre Teatro San Giorgio).

Che cosa resta della Rivoluzione francese? Ottanotanove è la risposta di Frosini/Timpano, spettacolo vincitore del Premio UBU 2022 come Miglior nuovo testo italiano. Elvira Frosini e Daniele Timpano – affiancati in scena da Marco Cavalcoli, premio UBU 2022 come miglior attore – con la loro scrittura affilata e spietatamente ironica, scandagliano l’apparato culturale occidentale per arrivare a smascherare tutte le sue retoriche e i suoi miti fondativi (21 e 22 ottobre Teatro San Giorgio).

Attrice, drammaturga e regista Martina Badiluzzi, artista friulana classe ‘88, sta riscrivendo la storia al femminile in un percorso autoriale sulle donne “senza voce”. Penelope è una donna sottoposta alle intemperie del tempo, conosce la propria intelligenza, ormai conosce sé stessa, la saggezza che l’ha portata ad essere un’eroina di resistenza e determinazione. Ed è sulle labbra di una giovane attrice palermitana Federica Carruba Toscano che prende corpo questa voce, questa donna, questo canto (4 novembre Teatro San Giorgio).

Prima assoluta e debutto a Udine per Black Star, spettacolo con la regia di Fabrizio Arcuri e testo di Fabrizio Sinisi frutto di una coproduzione CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Teatro Metastasio di Prato, TPE — Teatro Piemonte Europa. Richiamandosi al Tito Andronico, opera d’esordio di William Shakespeare, Fabrizio Sinisi e Fabrizio Arcuri portano in scena con Black Star un ambiguo trattato sulla violenza, e in particolare sulla violenza sociale legata alla presenza dello straniero (23 e 24 novembre Teatro Palamostre).

“Ingresso consentito solo alle donne e a chi si sente e definisce tale". Svelarsi è un happening, un evento teatrale che pone al centro il corpo delle donne. Svelandolo, anche fisicamente. Dopo l’esperienza dello spettacolo La merda, applaudito per 10 anni nei teatri di tutt’Italia, Silvia Gallerano torna ad indagare le verità rivelate dal mettersi nuda in scena (2 dicembre). In scena otto attrici: Giulia Aleandri, Elvira Berarducci, Smeralda Capizzi, Benedetta Cassio, Livia De Luca, Chantal Gori,Giulia Pietrozzini, Silvia Gallerano Dedicato all’inventore serbo, lo spettacolo Tesla, di Ksenija Martinović e Federico Bellini ripercorre la vita e le tappe dello scienziato, in particolare il suo progetto più ambizioso: la torre Wardenclyffe, che avrebbe (forse) garantito energia elettrica gratuita. Tra performance e interpretazione, il corpo dell’attrice Ksenija Martinović diventa macchina e produttore di energia, come una creazione dell’inventore. Co-produzione CSS e La Contrada Teatro stabile di Trieste (15 e 16 dicembre Teatro San Giorgio).

Per la prima volta insieme, L’Uomo Calamita, Wu Ming 2 e Cirro in uno spettacolo di circo contemporaneo, illusionismo, musica e letteratura. Un supereroe che combatte l’assurdità della guerra, tra funambolismi del corpo e della lingua, L’Uomo Calamita fonde i gesti di un circense con le frasi di un racconto e le note di uno spartito (6 gennaio Teatro Palamostre ore 17 – spettacolo adatto a un pubblico dai 6 anni in collaborazione fra Contatto e Udine Città Teatro delle bambine e dei bambini).

scritta dall’autrice e attrice Marta Cuscunà per il programma di RAI 3 La Fabbrica del Mondo di Marco Paolini e Telmo Pievani, la serie tv Corvidae. Sguardi di specie ora esce dallo schermo e arriva in teatro, grazie a un’ampia cordata di produttori fra cui il CSS - per interrogarci sulla possibilità di realizzare una nuova armonia fra la natura e un progresso sostenibile attraverso lo sguardo comico e disincantato di uno stormo di corvi meccanici (13 gennaio Teatro Palamostre).

E se invitassimo le intelligenze artificiali a immaginare un “noi”? Dopo A House in Asia, Kingdom e The Mountain, gli esplosivi Agrupación Señor Serrano - Leone d’Argento alla Biennale di Venezia 2025 - tornano a Contatto con il nuovo spettacolo Una isla, frutto di una co-produzione interazionale con il CSS di Udine. Uno sconfinamento verso mondi nuovi generati dall’intelligenza artificiale (3 febbraio Teatro Palamostre).

Scritto, diretto e interpretato da Francesco Alberici, - drammaturgo selezionato École des Maîtres 20/21 diretta da Davide Carnevali e Premio Ubu 2021 come Miglior attore/performer under 35 - BIDIBIBODIBIBOO (testo finalista alla 56a edizione del Premio Riccione per il Teatro) traccia un ritratto al vetriolo della disastrosa situazione in cui versa il mondo del lavoro ai giorni nostri. Coproduzione CSS con Piccolo Teatro di Milano — Teatro d’Europa e Ente Autonomo Teatro Stabile di Bolzano. (9 e 10 febbraio TSG).

L’occupazione dello stabilimento di Campi Bisenzio della GKN è la più lunga del nostro Paese. Immersi nel saggio di Carl Marx, Kepler – 452 si avventurano tra quelle strutture segnate dal licenziamento improvviso di 422 operai. Nasce Il Capitale. Un libro che ancora non abbiamo letto, in scena accanto agli attori e registi Nicola Borghesi e Enrico Baraldi tre lavoratori del Collettivo di fabbrica GKN per chiedersi insieme agli spettatori “come stiamo in questo mondo di produzione quale è il capitalismo” (24 febbraio Teatro Palamostre).

Every Brilliant Thing è un’opera teatrale dello scrittore britannico Duncan Macmillan. La pièce, un’autobiografia brillante scandita da liste di “cose per cui vale la pena vivere”, nel 2021, grazie alla co-produzione CSS e Sardegna Teatro, è in scena in Italia con la regia di Fabrizio Arcuri e Filippo Nigro, anche attore protagonista, e conquista pubblico e critica con oltre 60 repliche in tournée (1 e 2 marzo Teatro Palamostre).

La regista e autrice siciliana Emma Dante, tra le creatrici più immaginifiche del nostro teatro porta a Udine Il tango delle capinere, la danza della vita di due innamorati: sulle note di vecchie canzoni, si compone un mosaico dei ricordi che rende più sopportabile la solitudine di una donna giunta nell’ultima fase della vita. A due attori storici della compagnia, Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, è affidato il racconto di questa lunga e struggente storia d’amore (15 e 16 marzo Teatro Palamostre).

Dopo il grande successo a Contatto e dopo aver esplorato con i loro spettacoli il mondo degli ultimi, dei reietti, dei perdenti, ora Carrozzeria Orfeo indaga con Salveremo il mondo prima dell’alba il mondo del benessere e dell’apparente successo, attraverso il racconto dei ricchi, dei vincenti, imprigionati nel vortice di responsabilità asfissianti, doveri castranti, sensi di colpa e infelicità, alla ricerca di un senso autentico nell’esistenza (3 aprile TP). Fondata e guidata da Tim Etchells, la storica compagnia Forced Enterteinment si è imposta all’attenzione per il suo straordinario lavoro sulla drammaturgia contemporanea britannica. Tra le sue più acclamate pièce, Tomorrow’s Parties, fotografia delle speranze e delle paure di un’intera epoca. A più di un decennio dal debutto, Robin Arthur, tra i membri della compagnia e Roberto Castello, grazie anche alla coproduzione CSS, hanno deciso di tradurlo e riallestirlo per la prima volta in lingua italiana. (13 e 14 aprile Teatro Palamostre).

Il Nuovo Balletto di Toscana, debutta per la prima volta a Contatto con Bayadère – il Regno delle ombre, con la coreografia firmata da Michele Di Stefano. Una Bayadère contemporanea, una visione psichedelica sulle musiche celeberrime di Ludwig Minkus, dove le anime apparse in sogno al guerriero Solor scendono in arabesques le pendici dell’Himalaya (20 aprile Teatro Palamostre).

Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora la più sovversiva. Antonella Questa, Valentina Melis e Teresa Cinque hanno sempre avuto qualche difficoltà a stare zitte e lo dimostrano le loro tante creazioni. Assieme hanno dato vita a Stai Zitta! uno spettacolo comico e dissacrante con la regia di Marta Dalla Via, tratto dal libro di Michela Murgia (Einaudi editore) su quanto la discriminazione di genere passi spesso proprio dal linguaggio. Spettacolo in collaborazione fra Teatro Contatto e vicino/lontano (10 maggio Teatro Palamostre). 

Assieme agli spettacoli e agli incontri, Teatro Contatto 41-42, propone un percorso di laboratori condotti da artiste e artisti e formazioni del teatro contemporaneo in collaborazione con Dialoghi _Residenze delle arti performative a Villa Manin e con l’Università degli Studi di Udine. Giunge alla quinta edizione La Scuola dello Sguardo condotta da Roberto Canziani, giornalista e esperto di teatro, con sei lezioni collegate a doppio filo alla Stagione Contatto