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Parte il casting per trovare i due giovani protagonisti di "Dietro di te"

Il cortometraggio di Daniele Vicari sarà girato a Udine e sarà dedicato al tema del bullismo. Si cercano un ragazzo e una ragazza dai 18 ai 20 anni

Il regista, sceneggiatore e scrittore Daniele Vicari verrà a Udine a girare "Dietro di te", un cortometraggio sul tema del bullismo, prodotto dalla società friulana Altreforme che sarà distribuito nelle sale cinematografiche. Il casting per la ricerca dei due attori protagonisti - un ragazzo e una ragazza dai 18 ai 20 anni - si terrà, il prossimo 18 marzo al Teatro Giovanni da Udine, dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 17.

L'incontro fra il regista impegnato di film come Velocità massima sulle corse clandestine o Diaz don’t clean up this blood sulle violenze alla scuola durante il G8 di Genova e la cooperativa di Udine avviene lo scorso novembre quando Augusta Eniti, socia di Altreforme, racconta a Vicari la storia vissuta da una studentessa friulana, con padre italiano e madre musulmana, vittima di bullismo per la sua volontà di portare il velo. Eniti entra in contatto con la ragazza, che preferisce mantenere l’anonimato, nel corso di progetti di didattica museale e di educazione all’arte che la cooperativa svolge in collaborazione con le scuole del territorio.

"La studentessa che frequenta un liceo friulano è cresciuta in una famiglia con valori laici e liberali, una famiglia che ha sempre condannato ogni forma di razzismo e di imposizione ideologica o religiosa - riassume Eniti - In seguito all’improvvisa morte della madre intraprende un viaggio con il padre per conoscere i nonni materni e al ritorno decide di non togliersi più il velo". Da questo momento iniziano le difficoltà: il conflitto con il padre, che teme che la figlia possa essere esclusa dalla comunità, e gli atti di bullismo e le provocazioni del mondo che la circonda e che la guarda con occhi diversi. "Lei si scontra con un intero mondo che non vuole ascoltare e che non vuole rispettare le scelte dell’altro - precisa Eniti -: ogni scelta che rende un soggetto altro è vista con terrore. Molti di quelli che alimentano la guerra di civiltà non hanno certo a cuore il tema dell’autodeterminazione della donna, in questo senso mettersi il velo è sfidare l’intolleranza, la chiusura, il rifiuto di accogliere. Potremmo dire che lei rifiuta l’imposizione, quella che in un paese islamico urla mettiti il velo e in Europa grida togliti il velo". "Ho raccontato  la storia di questa ragazza a Daniele Vicari - indica Eniti -, con cui ho un profondo rapporto di stima, e ne ho suscitato l'interesse. Il regista ha già conosciuto la ragazza e ha fatto i sopralluoghi per girare il cortometraggio con una troupe ridotta. Ora dobbiamo trovare i due attori protagonisti".

 I due attori che la produzione ricerca, un ragazzo e una ragazza, devono avere dai 18 ai 20 anni. Non è richiesta esperienza cinematografica ma è obbligatorio inviare due foto, un primo piano e una a figura intera, a dietrodite@altreforme.net. I casting si terranno al Teatro Giovanni da Udine, il 18 marzo, dalle ore 9.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 17. Sarà inviata una convocazione con scena per il provino e scheda del personaggio ai ragazzi selezionati.
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Daniele Vicari, regista, sceneggiatore e scrittore nato il 26/02/67 a Castel di Tora (Rieti). Si è laureato in Storia e Critica del cinema presso l’Università di Roma La Sapienza, Cattedra di Storia e Critica del cinema, prof. Guido Aristarco. Ha collaborato in qualità di critico cinematografico con la rivista Cinema Nuovo dal 1990 al 1996, e con la rivista Cinema 60 dal 1997 al 1999. Nel 2005 ha pubblicato, in collaborazione con Antonio Medici, L’alfabeto dello sguardo, capire il linguaggio audiovisivo, presso Carocci, ricevendo il premio Umberto Barbaro per il miglior saggio di divulgazione del linguaggio cinematografico. Ha contribuito a fondare e la scuola pubblica di cinema Gian Maria Volonté, e ivi ricopre il ruolo di direttore artistico. Ha ricevuto il premio Sergio Leone, per il miglior regista dell’anno al festival di Anney nel 2012. Vive e lavora a Roma. 

Filmografia, alcuni titoli:

2016 Sole Cuore Amore prodotto da Fandango, Rai Cinema e distribuito da Koch Media
2012 La nave dolce, 35 mm, prodotto da Indigo film, distribuito da  Microcinema 
Festival di Venezia premio Pasinetti miglior documentario Subverive Film Festival – Wild Dreamer for Best documentary Film 
2012 Diaz, don’t clean up this bood, 35 mm Prodotto da Fandango, Distribuito da Fandango. Festival di Berlino premio del pubblico
Festival di Valladolid premio del pubblico
Festival di Bastia Premio della Giuria Miglior Film: 3 Nastro d’argento produttore, fonico, montatore
4 David di Donatello produttore, fonico, VFX, montatore
3 nastri d’argento: miglior produttore, miglior montatore, miglior fonico p.d. Premio Ciak miglior film italiano 2012: Premio Fice miglior regista 2012 
2008: Il passato è una terra straniera- fiction- 35 mm cinemascope, prodotto da Domenico Procac ci, Tilde Corsi e Gianni Romoli per Fandango e R&Cproduzioni. Distribuito da 01 distribution 
Festival e Rassegne cinematografiche Festival del cinema di Roma
Festival di Londra
Miami film festival 
Premi e riconoscimenti: Premio LARA a Michele Riondino al Festival di Roma
Miglior film e Miglior attore per Michele Riondino al Miami film festival 2009 
2006  Il mio paese – documentario- HD, 153’. Prodotto da Gregorio Paonessa per Vivofilm, in collaborazione con Rai Cinema. 
Festival e rassegne internazionali: Evento Speciale al 63° Festival di Venezia 2006. 

Premi e riconoscimenti:

Premio Pasinetti per l’attualità giornalistica.David di Donatello 2007 per il miglior documentario lungometraggio 
2005 L’orizzonte degli eventi – fiction, 35 mm, colore, 116’. Prodotto da Domenico Procacci per Fandango in associazione con Medusa film e Tele+. Distribuito da Medusa. 
Festival e rassegne internazionali: Il film è stato presentato in concorso alla 44° Semaine Internationale de la critique del festival di Cannes 2005. 
2002 Velocità massima - fiction, 35 mm, colore, 111'. Prodotto da Domenico Procacci per Fandango in associazione con Medusa film e Tele+. Distribuito da Medusa 
Festival e rassegne internazionali: Il film è stato presentatoa al 59° Festival di Venezia 2002, in concorso, selezione ufficiale. 
Premi e riconoscimenti 
FESTIVAL DI VENEZIA 2002-Premio Pasinetti del sindacato giornalisti cinematografici miglior film, menzione speciale per Valerio Mastandrea come miglior attore-Premio FEDIC migliore opera prima-Premio Città di Roma cinema Latino 
FESTIVAL DI ANNECY 2002 -Premio del pubblico-Miglior film-Miglior attore a Valerio Mastandrea 
FESTIVAL DI SIVIGLIA 2002 -Migliore regia 
 
Ha ricevuto i seguenti riconoscimenti 
-David di Donatello 2003 per la migliore regia d'esordio-Premio "Zanca", Anec (ass. esercenti cinematografici italiani), per la migliore opera prima 2002-Ciak d'Oro 2003 per la migliore regia d'esordio-Ciak d'Oro 2003 per il miglior montaggio-Nastro d'Argento 2003 dei giornalisti cinematografici per il miglior montaggio a Marco Spoletini-Festival di Pescara: miglior film-Vieste film festival: migliore opera prima-Premio Amidei (Gorizia): migliore opera prima-Premio Cinemavvenire migliore opera prima 
 
Atri premi e riconoscimenti 
2013- Premio alla Carriera, festival di Bellaria 2013 
2012- Premio Sergio Leone, Festival di Annecy 
2000- Menzione speciale al MedFest (Sa) per il documentario "Bajram" -Primo premio "I duellanti Film Festival", Tivoli (RM) 
1999- Menzione speciale del premio "Cipputi" al Torino Film Festival 1999 per "Non mi basta mai".-Premio per il miglior cortometraggio documentario al festival "Scrittura e immagine" (Pe) con il documentario "Bajram" 
1998- PremioSacher per "UominieLupi".- Premio AICS (Associazione Italiana della Cinematografia Scientifica) come miglior giovane regista 1999" 
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Altreforme, cooperativa di Udine che si occupa dal 2002 di ricerca e sviluppo nei settori della didattica dell’arte, dell’applicazione delle tecnologie multimediali in ambito artistico, di organizzazione di eventi culturali, produce  documentari in ambito culturale e artistico. 

Produzione audiovisiva: Ha coprodotto con l'Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico e Associazione Condominium il film "Cinema Grattacielo", regia di Marco Bertozzi con il sostegno di Rai Cinema il contributo del Fondo Audiovisivo FVG, Regione Emilia Romagna (2017);  il film "La linea sottile", regia di Nina Mimica e Paola Sangiovanni con il contributo del Mibact, del Fondo Audiovisivo FVG, in collaborazione con Rai Cinema, Doclab (Roma), Kinematograf (Croazia), Amnesty International (2015)   Ha realizzato due video per Casa Cavazzini, Museo d’Arte Moderna e Contemporanea: Alfabeto possibile, sull’artista Riccardo De Marchi e Pittura Pittura in occasione della mostra dedicata alla Pittura analitica, in collaborazione con NIkam. Ha prodotto Segni particolari nessuno, un documentario dedicato al poeta Federico Tavan, regia di Paolo Comuzzi con il contributo del Fondo Audiovisivo FVG. Ha prodotto una serie di video interviste a Francesco Tullio Altan, Novella Cantarutti, Luciano Fabro, Massimo Gerardi, Claudio Magris, dal titolo "Viaggi nella parola", regia di Paolo Comuzzi, finanziata dalla regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Udine in collaborazione con Rai FVG, la Forum Società Editrice Universitaria Udinese. Ha ideato una serie di 39 episodi di educazione all’arte per bambini, L’arte con Matì e Dadà, in onda sulle reti educational della Rai. La serie è stata selezionala al festival di Annecy nel 2015.
 

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