Gli appunti di stirpe: romanzo documentario
Protagonisti del romanzo Matteo, giovane ricercatore universitario, e Giuliano Giuliani, vecchio docente in pensione, grande esperto e dotato di “un corredo mastodontico di ricerche” sui temi della questione adriatica e dell’esodo giuliano dalmata. “Stipe è un acronimo vezzeggiativo – ha detto Franco Fornasaro – del nome Stephan (Stefano in serbo croato). Nato su ispirazione di Silvio Cattalini, che gli disse: “Scrivi! Ti racconterò della mia Zara e di tante altre cose, della mia vita, della famigli, di fatti successi in questa nostra difficile vicenda di esuli, di gente che vorrebbe ritornare in vario modo, che si porta sulle spalle la storia”.
Franco Fornasaro
Farmacista e giornalista pubblicista. Ha scritto una quindicina di libri, tra i quali Incontro (1984), Quale Terra? (1988), Fine Stagione (1992), Etnie senza frontiere (1996), Frammenti di una lezione (1998), Sulle orme del cavaliere (2007), La Medicina del Longobardi (2008). Del 2011 è l’antologia Novecento Adriatico, formata da due volumi, che racchiudono sul piano letterario e saggistico molte delle vicende terribili e drammatiche che hanno caratterizzato in un crescendo di angosce e di ingiustizie il Secolo breve. Del 2013 è L’Istria di Gino un romanzo edito anche nella traduzione croata (Gino, evo Jadrana!) e pure il romanzo documentario Gli appunti di Stipe è accompagnato dalla versione croata (Stipine bilješke). Ha vinto numerosi premi letterari. Suoi scritti si trovano in alcune antologie e altri, anche poetici, fanno parte di spettacoli teatrali. Annovera quasi duecento pubblicazioni scientifiche. Ha tenuto per quindici anni una rubrica fissa per il vasto pubblico nella trasmissione radiofonica Vita nei Campi in onda la domenica su RAI3.