Presentazione nuovo romanzo di Antonella Sbuelz "La ragazza di Chagall"
Antonella Sbuelz
LA RAGAZZA DI CHAGALL
postfazione di
Gabriele Nissim
DOMENICA 30 SETTEMBRE, ORE 18
Parco di Villa Ciceri , Via Ugo Foscolo, Tricesimo
Trieste, 18 settembre 1938: dalla piazza dell’Unità Mussolini annuncia al Paese la promulgazione delle leggi razziali, lacerando una città multiculturale. Mentre molti, nell’acuirsi di angoscia e di tensione, si vedono costretti a nascondersi, a procurarsi documenti falsi e a mettersi in salvo lontano, Lea opta per la scelta opposta: con dignità e determinazione assolute dichiara al mondo la sua identità ebraica, riscoperta di fronte al pericolo e rifatta propria, fieramente, nel momento dell’estrema fragilità.
«Il suo ebraismo diventa un mondo a parte dove custodire con orgoglio la sua umanità,
con il suo distacco sente il piacere di compiere una cosa giusta, più forte del tempo, delle circostanze e degli uomini meschini», scrive Gabriele Nissim, autore della postfazione
Ma la coerenza pretende spesso prezzi alti: la famiglia di Lea ne uscirà a pezzi. Sarà Amalia, appena adolescente, a raccogliere l’eredità di nonna Lea e a portarla infine con sè, in una lunga traversata sui mari. Giugno 1940: l’Italia si prepara a entrare in guerra. Alla stazione marittima di Trieste, Amalia si imbarca sulla Saturnia, che fa rotta verso l’Argentina. Porta una Laica al collo, la attende un viaggio pieno di sorprese. La sorpresa più grande sarà Folco, che nasconde un incarico segreto e il peso ingombrante di un padre “sollevato” dalla docenza in quanto ebreo. Nei sette giorni di traversata le loro vite verranno stravolte.
Nel frattempo, in una piccola isola di confino, due donne scontano la libertà delle proprie idee e la propria provenienza da terre di confine, mentre va maturando un omicidio. Quattro esistenze destinate a incrociarsi, a contaminarsi nel profondo, a fondere sogni privati e utopie collettive, a comporre un unico destino. Giallo storico che si snoda attraverso gli anni più cupi del nazifascismo e intenso romanzo di formazione, La ragazza di Chagall (Forum 2018, 264 pagine) esplora le zone grigie delle leggi razziali, indagando passioni e ribellioni, innocenza e disincanto, tradimento e perdono.
La presentazione avrà luogo a Tricesimo nel parco di Villa Ciceri, domenica 30 settembre ale ore 18 con Antonella Sbuelz e Attilia Brusini.