Quattro giorni di festa a Tarcento per il pignarûl
L’88ª Epifania Friulana di Tarcento richiama ormai da anni migliaia di persone che vengono appositamente per assistere alla “festa del fuoco”. La "Perla del Friuli" ospieterà diversi giorini di festa.
Il 3 gennaio è dedicato ai “Pignarulârs”, artefici dei fuochi epifanici, con il loro appassionante “Palio dei Pignarulârs”, spettacolare corsa con carriole infuocate con due batterie e finalissima che si disputa per le vie del centro. Il palio si disputa tra le squadre delle varie borgate e frazioni, ciascuna composta da quattro persone che a turno corrono lungo viale Marinelli con i carretti infuocati.
La sera del 5 gennaio, all’auditorium delle scuole medie, si svolgerà la consegna del prestigioso Premio Epifania - autorevolmente definito Cavalierato del Friuli - giunto alla sua 61^ edizione.
Il 6 gennaio, giorno dell'Epifania, si svolge la rievocazione storica e il corteo in costumi medievali con centinaia di figuranti, la fiaccolata fino al Cjscjelàt guidata dal Vecchio Venerando che accende il Pignarûl Grant e, dalla direzione del fumo, trae gli auspici per l’anno nuovo; segue l’accensione dei numerosi Pignarûi sulle colline che circondano Tarcento. La serata si conclude con lo spettacolo pirotecnico.