Passeggiata a tappe al parco di Sant'Osvaldo alla scoperta di "Festa d'estate"
Si apre domani, 22 giugno, alle 18 al Chiosco al Parco con una passeggiata la 26^ edizione delle “Feste d’Estate” al Parco di Sant’Osvaldo di Udine in via Pozzuolo 330, tre mesi di appuntamenti ad ingresso gratuito tra arte, teatro, musica, sport, conferenze, incontri, racconti, memoria, natura e tanta bellezza per il benessere della collettività.
Sono passati 26 anni dalla prima edizione, realizzata per aprire e far conoscere il Parco alla città. Su questo solco procedono, arricchendosi anno dopo anno, le Feste d’Estate organizzate nel Parco di Sant’Osvaldo. Promosse per celebrare il superamento dell’Ospedale psichiatrico udinese e aprire il Parco alla città, ogni anno le Cooperative sociali che vi operano, insieme al Dipartimento di salute mentale dell’Azienda sanitaria universitaria Friuli Centrale e a molte associazioni del territorio, continuano ad animare e colorare il Parco con eventi e iniziative per tutta la cittadinanza, sostenendo percorsi di integrazione sociale e lavorativa, per promuovere una salute mentale di comunità e una cultura dell’accoglienza.
Ricco come da tradizione il partenariato che cura l’organizzazione delle Feste d’Estate, composto dalle Cooperative sociali Consorzio COSM, Duemilauno Agenzia Sociale, Itaca, Partecipazione, Irene3000, dalle associazioni che hanno sede nel Parco e dal Dsm AsuFC.
Con la passeggiata inaugurale del 22 giugno, e in cui verrà svelato il ricco programma per l'estate, “vi accompagneremo in spazi aperti e angoli nascosti di questo meraviglioso parco – spiegano gli organizzatori -, attraverso tappe in cui scoprirete il ricco calendario di spettacoli, concerti, serate culturali, manifestazioni sportive, presentazioni di libri e molto altro, dalle voci dei protagonisti e dei promotori degli eventi. Ci guideranno la musica di Adriano Coco e la voce narrante di Sandro Carpini”.
Domenica 25 giugno, invece, il via alla rassegna con “ViERT Aprirsi al Verde”, una intera giornata dalle 8.30 alle 19 con avrà la tutela ambientale come filo conduttore, il rapporto tra cura e natura, e la valorizzazione del patrimonio verde del Parco di Sant’Osvaldo.