Le [En-ti-tà] di Giorgio Benedetti a Cividale
È questo il titolo della personale che il comune di Cividale del Friuli dedica allo scultore in occasione dei 30 anni di attività artistica. Venerdì 10 aprile alle 18.30 si terrà, nella chiesa di Santa Maria dei Battuti della città ducale, l'inaugurazione di una mostra che segna un punto d'arrivo in una ricerca che, partita dalla figura umana perfettamente riconoscibile e dopo le parentesi dedicate a "Fiori, Foglie, Farfalle. La primavera dell'anima", "L'Eden del cuore", le "Geometrie variabili" e le "Piccole emozioni colorate" si indirizza verso l'essenza, l'essenzialità, il segno comunicante: sono le figure esili e slanciate, gli "Incontri", gli "Inchini", il "Bacio", le "Fate dell'acqua", i materiali recuperati interpretati e valorizzati come dono della natura, i colori prevalentemente tenui, i metalli segnati dal tempo, i sassi levigati dall'acqua che ora si guardano e ci guardano fino a suscitare la nostra curiosità ed il desiderio di inserirsi in questo nuovo dialogo poetico di Giorgio Benedetti.