"No islamismo": Fiamma Nazionale manifesta in Borgo Stazione col suo "decalogo"

«Sensibilizzare la cittadinanza sul tema della sicurezza legato alla virulenza del radicalismo islamista». Questo è il proposito con cui Fiamma Nazionale organizza - per sabato 5 dicembre - alle 15 -, davanti ai giardini “Giovanni Pascoli” in via Dante - il presidio “No islamismo”. Come annunciato dal segretario del movimento Stefano Salmè  «sarà pesentato un“ Decalogo del rispetto”. Si tratta di dieci regole per assicurare una civile convivenza. Ne consegue  la necessità di una seria regolamentazione dei luoghi di culto islamici, che spesso hanno ospitato imam che inneggiavano al terrorismo, come è stato  il caso dell’imam algerino Sofiane Mezzereg, che ha predicato nella moschea di via San Rocco a Udine».

Inoltre - ha proseguitoSalmè - «sarà ribadita la necessità di un controllo stringente da parte del Comune sulle residenze, per contrastare, insieme alla Questura, la presenza dei clandestini in città, e verranno raccolte firme per la restituzione dell’area della caserma Cavarzerani ai cittadini udinesi. Se la caserma dovesse diventare, come purtroppo si ipotizza, una sorta di “Cara di Gradisca” rendendola permanentemente un centro per richiedenti asilo, Udine sarebbe esposta alla presenza di potenziali terroristi in transito o in sosta».