L’esilio è rotondo
Quando alla poesia viene messo il bavaglio: è questo il tema su cui ci si confronterà venerdì 21 ottobre dalle 18.30 a Cervignano del Friuli, alla Casa della Musica, nell'ambito di "Pasolini chi?". Il corpo come strumento di lotta nell’epoca della cancel culture', diciassettesima edizione della rassegna di arte contemporanea curata da Eva Comuzzi e Orietta Masin, promossa dal Circolo ARCI Cervignano APS. L'esilio è rotondo assurge la poesia come termometro dello stato di salute di una società e perciò portatrice di un messaggio scomodo, perfino pericoloso: un messaggio che le diverse forme di potere costituito hanno più volte tentato di zittire con la censura e l'esilio. Più che mai in questo nostro tempo è necessario togliere il bavaglio, ed è quello che faranno Guido Cupani, Roberto Ferrari e Gaia Rossella Sain leggendo versi di poeti del passato e del presente che per vari motivi sono stati osteggiati e costretti al silenzio. A seguire gli Autostoppisti del Magico Sentiero, formati da Fabrizio Citossi alla chitarra e voce, Martin O'Loughlin al didgeridoo, medusa, basso tuba, Franco Polentarutti al clarinetto, percussioni, Marco Tomasin alla tromba e voce, Stefano Tracanelli al sassofono, flauto, armonica, si esibiranno in una performance musicale tratta dal loro ultimo album Pasolini e la peste. Info: 338 8454492