Conservazione digitale dei documenti, se ne parla a Feletto Umberto
I servizi di conservazione digitale dei documenti saranno al centro dell’incontro in programma giovedì 19 novembre al Ditedi, il Distretto delle Tecnologie Digitali. L’appuntamento è per le 18 nel Knowledge Center di Feletto Umberto (via L’Aquila 1) insieme a Paolo Vincenzotto.
Molti software e applicazioni alimentano data base sempre più sofisticati, in grado di gestire una buona parte della documentazione, non solo fiscale (fatture, libri, registri) ma anche operativa (mail, ordini commerciali, contratti) di un’azienda.
Il mercato digitale sta spingendo sempre di più verso la chiusura di questo cerchio, offrendo servizi non solo di archiviazione e gestione, ma anche di "conservazione digitale a norma" della documentazione aziendale. Passaggio che porta al valore legale e probatorio del documento conservato, indipendentemente dalla stampa dello stesso.
Per arrivare a questo obiettivo è necessario dotare il software - anche in outsourcing - di un servizio di archiviazione e conservazione a norma del Dpcm 3 dicembre 2013. E per cogliere questo delicato passaggio, è strategico che i software di gestione documentale siano (potenzialmente) conformi alla normativa sulla conservazione digitale e - ancor prima - alle regole tecniche sul documento elettronico (Dpcm 13 novembre 2014).
Norme di cui si parlerà nel corso dell'evento formativo.