16esima edizione per Gusti di Frontiera 2019 con 413 stand accreditati
Gusti di Frontiera, che si svolgerà da giovedì 26 a domenica 29 settembre 2019 a Gorizia, vede per la sua 16esima edizione un edizione dei record, con ben 413 stand accreditati che proporranno piatti e prodotti enogastronomici dai quattro angoli del pianeta.
L'evento
Promosso dal comune di Gorizia con il contributo della Regione Fvg, Camera di Commercio della Venezia Giulia e della Fondazione Carigo e il sostegno di Cassa Rurale del Fvg e Conad, Gusti di Frontiera invaderà anche quest'anno le strade di Gorizia, con 413 stand enogastonomici in rappresentanza di ben 54 paesi di tutti i continenti distribuiti in circa 20 location, tra borghi geografici e percorsi tematici. Non mancheranno, poi, celebri chef e personalità di spicco del mondo enogastronomico e culturale all'interno del Salotto del Gusto. Inoltre, a dare il via al festival ci sarà il concerto della giovane cantante goriziana Tish (Tijana Boric), tra le protagoniste del talent show Amici, che taglierà il nastro di questa edizione nel pomeriggio di giovedì 26 settembre. La cantante, poi, si esibirà in un concerto.
Novità 2019
Dopo l'introduzione lo scorso anno dell'Australia, della Nuova Zelanda e della Siria, oltre che del Camerun e del Marocco, novità 2019 sarà il Borgo Africa, che proporrà le ricette e i piatti tipici di Tunisia, Madagascar, Nigeria, Senegal, Costa d'Avorio, Etiopia, Egitto e molti altri paesi, per un totale di 19 stand. Si potranno assaggiare il platano, lo yam, la patata dolce e la manioca fritti dal Camerun, come assaporare le birre artigianali speziate al cardamomo, cannella, chiodi di garofano dal Centro Africa o il vino frizzante aromatizzato al cacao della Costa d'Avorio. Ma ci si potrà soffermare anche a sorseggiare un tè in un tipico salone da tè magrebino o ammirare abiti di tradizione sartoriale con i magnifici tessuti originali dalla Nigeria. Verrà presentata in questo borgo una novità assoluta: la birra Jiango, nata dall'incontro tra una Witbier e una Saison, bevanda a bassa gradazione, con profumi fruttati e agrumati, la sensibile presenza del Karkadè a donare un tocco esotico che rimanda ai lontani paesaggi africani. Il Borgo Africa si snoderà nel tratto di corso Verdi adiacente al Museo di Santa Chiara e alla Posta Centrale, dove si potrà trovare anche lo stand dedicato all'Australia con burger di canguro, zebra, griglia di carne di cammello.
Salotto del Gusto
Il Salotto del Gusto si potrà trovare sempre in piazza Sant'Antonio e, come sempre, filo conduttore saranno il cibo e il vino quali espressioni dell'identità culturale del territorio. Tra le presenze di quest'anno, spicca lo chef Antonio Lamberto Martino, che sarà protagonista di un laboratorio con le farine nell'ambito dei laboratori con celebrity chef.
Borghi e paesi
In tutto, i paesi partecipanti saranno 54: alla novità del Borgo Africa si sommano Albania, Afghanistan, Argentina, Austria, Australia, Belgio, Bosnia, Brasile, Cile, Cina, Croazia (con Istria, Slavonia, Dalmazia e regione di Zagabria), Cuba, Danimarca,
Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Giordania, Inghilterra, Scozia, Galles, Irlanda, India, Indonesia, Israele, Italia, Messico, Olanda, Perù, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Scandinavia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Tailandia, Turchia, Ungheria, Usa, Venezuela e Vietnam. Confermata anche quest'anno, poi, la "Via dei Sapori", con locali storici aperti e i loro prodotti enogastronomici d'eccellenza (piazza Vittoria, via Rastrello e piazza Cavour). Inoltre, torna anche il Borgo Mare (Mercato scoperto) con ricette a base di pesce e il Borgo Pane, Pasta e Pizza (corso Verdi), che quest'anno proporrà anche lo gnocco fritto emiliano. Ancora, si potrà trovare anche per questa edizione l'Aperitivo di Gusti (corso Italia, corso Verdi, via Diaz e piazza Sant'Antonio) con birre artigianali locali, internazionali, liquori, vini e spumanti. Ancora, il Mercato di Gusti, con vendita di prodotti non alimentari e artigianali. I Borghi geografici che si dipaneranno nelle strade e piazze del centro città, oltre a Borgo Africa, sono Borgo Austria, Borgo Europa Centrale, Borgo Nord Europa, Borgo Francia, Borgo Italia, Borgo Friuli Venezia Giulia, Borgo Associazioni, Borgo Latino e Americano, Borgo Oriente, Borgo Slovenia e Balcani, Borgo Street Food e Piazza del Gusto.
Altri eventi
Tanti gli eventi culturali in programma per tutta la durata della manifestazione, dall’ingresso gratuito in Castello, con la disponibilità della video guida, alle visite guidate nelle strutture ricche di storia della città. Se nel maniero simbolo di Gorizia si svolgerà la manifestazione di animazione medievale "Al declinar dell'evo medio", realizzata dal Comune in collaborazione con l'Associazione Nuovo Lavoro di Gorizia, all’insegna di menù medievali, la Sinagoga sarà al centro della visita guidata al Ghetto ebraico con degustazioni di vini Kasher. Per quanto riguarda i Musei provinciali, gestiti dall’Erpac, ci saranno visite guidate alla mostra fotografica di Palazzo Attems Petzenstein “Oscura camera Sergio Scabra” mentre in Borgo Castello saranno visitabili il Museo della Grande Guerra, il Museo della moda e arti applicate e avrà luogo anche una visita alla cucina settecentesca di Casa Formentini. Di secolo in secolo si arriva a Napoleone e al suo passaggio a Gorizia con la visita guidata a Palazzo De Grazia "dimora storica di Napoleone nei suoi soggiorni goriziani". Ma anche Leonardo da Vinci ha un legame con Gorizia e di lui e del manoscritto sul gioco degli scacchi si parlerà a Palazzo Coronini dove ci saranno anche visite guidate alla mostra “L’indispensabile superfluo”. A contribuire all’atmosfera di festa, inoltre, è previsto un fitto programma di eventi collaterali, tra concerti e spettacoli, pesca di beneficenza e un percorso per bambini dedicato alla loro educazione alimentare con la libreria Faidutti in via Oberdan.