Udine, flash mob per la giornata dell'allattamento
Un flash mob per sensibilizzare i neogenitori, ma non solo, sui benefici dell’allattamento materno. Anche Udine darà il proprio contributo in occasione della settimana dell’allattamento mondiale. L’appuntamento è sabato 4 ottobre, in piazza Libertà alle 10.30. Lì si ritroveranno mamme che allattano, che hanno allattato e che avrebbero voluto allattare ma non sono state messe nella condizione di farlo.
L’appuntamento è organizzato dal MAMI, il Movimento Allattamento Materno italiano. “L’iniziativa - spiega la referente udinese del movimento Kàmela Zeneli - vuole richiamare l’attenzione sull’allattamento, affinchè venga promosso e sostenuto. Vorremmo contribuire a creare una cultura dell’allattamento, in cui ritorni normale, vedere le mamme allattare i loro figli. Vogliamo che si sgomberi definitivamente il campo dai pregiudizi culturali”.
“Ci auguriamo che all’iniziativa partecipino anche molti papà: per la riuscita di un buon allattamento, infatti, è fondamentale il ruolo del partner della mamma che ha il compito di supportare la neo mamma e aiutarla nell’affrontare le faccende pratiche, in modo che lei possa concentrarsi sull’allattamento e sul neonato”.
In Friuli, in ogni caso, la situazione rispetto al resto d’Italia è decisamente rosea. “L’allattamento sta tornando a essere la normalità - spiega - , anche se c’è ancora molto da fare, soprattutto per sconfiggere alcuni falsi miti duri a morire. E’ importante però ricordate che l’Oms raccomanda l’allattamento al seno esclusivo per i primi sei mesi e poi ricorda come il latte materno debba essere l’alimento principale fino al primo anno”. E anche sull’allattamento prolungato ., continua: “Sempre l’Oms ricorda che l’allattamento va favorito almeno fino al compimento del secondo anno e in ogni caso finché madre e figlio ne sentono la necessità”.
Per ulteriori informazioni : Kàmela Zeneli: cell. : 388-8011038