Al "The Black Stuff" parte il tour di Doro Gjat: l'intervista
Venerdì 15 aprile parte dal “The Black Stuff” il tour che per tutta la primavera e inizio estate porterà in giro lo spettacolo di Doro Gjat rapper e cantante già voce del gruppo friulano Carnicats. Un tour per presentare “Vai Fradi” disco solista d’esordio di Doro, un album che ha riscosso enormi consensi di pubblico e critica, promuovendo Doro l’artista di punta della scena Friulana.
Sul palco con Doro ci sarà la sua band, un trio di musicisti conosciuti e stimati, già membri di band apprezzate del territorio: Elvis Fior degli Invivo alla batteria, Marco Badini dei Nero Deep alla chitarra e ai synth e Giacomo Santini dei Despite Exile al basso e alle percussioni.
Inoltre, la serata sarà impreziosita da un ospite d’eccezione: sul palco con Doro salirà il noto chitarrista Gianni Rojatti dei Dolcetti. Rojatti, tra i più apprezzati chitarristi rock italiani, suonerà “Come Se” brano di Vai Fradi per cui ha inciso le chitarre.
Il “The Black Stuff” è particolarmente orgoglioso di presentare al suo pubblico questo spettacolo. Uno show variegato, curato musicalmente nei dettagli, e di qualità assoluta. Per questa ragione, il “The Black Stuff” vuole garantire al suo pubblico la possibilità di assistere al concerto nella migliore delle maniere, permettendo agli appassionati di gustarsi lo spettacolo nel modo più soddisfacente, cogliendo ogni sfumatura di suono e di suonato.
L’ingresso quindi sarà libero ma dando priorità a chi ha prenotato e fino ad esaurimento posti. L’inizio del concerto è previsto per le ore 21:00. Prenotazioni al 347 1156760
La nostra intervista in esclusiva
“Vai Fradi” è un album che ha avuto riscontri anche nazionali: è il disco che ti permetterà di suonare fuori dai confini regionali? "Me lo auguro! Per il momento il grosso delle date è da questo lato del Tagliamento ma stiamo lavorando per sconfinare quanto prima! I Celti Carnici stanno per calare dalle vette! (ride, n.d.r.)
Il tuo non è solo un disco di rap. Quali sono le altre influenze che hai convogliato in questo lavoro? "Ho cercato di mescolare il più possibile i vari generi musicali che mi piacciono. Ma prima ancora è stato un lavoro sulle atmosfere dei pezzi: sapevo quale feeling volevo comunicare, tutto stava nel cercare il giusto tappeto sul quale stenderlo!"
Con che formazione andrai in tour? " La formazione del VaiFradiLive nasce da una costola della Carnicats Live Band e comprende: Elvis Fior alla batteria, Giacomo Santini al basso e alle percussioni e Marco Badini alla chitarra e ai synth. Come puoi intuire dal set up, tutti i brani sono stati ri arrangiati ad hoc per il live. Ma non solo: ci saranno anche delle esclusive e degli inediti, oltre a qualche vecchia chicca tratta dai miei progetti precedenti."
Perché questo tour parte dal “The Black Stuff”? Sicuramente molta gente sarà costretta a rimaner fuori " Come puoi immaginare una parte di me (quella perfida tipo cattivo dei cartoni animati) quasi se lo augura. (ride, n.d.r.) Ho deciso di partire dal Black perché rispetto molto il lavoro che Joe e tutto lo staff stanno facendo per tenere viva la musica d'autore suonata dal vivo in città. E mi sembra giusto dare il mio appoggio."
Sul palco con te al The Black Stuff porterai un ospite, apparentemente molto lontano dal tuo mondo musical "Ci dev'essere stata una fuga di notizie! Sì, è vero, già in molti si aspettano di vedere Gianni Rojatti (co-autore di "Anche se", brano conclusivo del mio disco) salire sul palco con noi. Succederà? Non succederà? Chissà, bisognerà venire al Black Stuff questo venerdì per scoprirlo!"