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Concerti

Al via la prima parte della stagione dell'Accademia Studi pianistici Antonio Ricci

Quest'anno l'associazione festeggia i 45 anni di attività. Venerdì 16 febbraio il primo appuntamento con la pianista ucraina Anna Kravtchenko

Compleanno numero 45 per l’Accademia di studi pianistici “Antonio Ricci”. Nella prima parte di stagione saranno sette appuntamenti con altrettanti nomi illustri del panorama internazionale. Istituzione tra le più preziose della vita musicale aperta alle prospettive di approfondimento e di ricerca, specialmente impegnata in una dilatazione culturale ad ampio raggio del fatto artistico, l’Accademia Ricci ha ospitato, in centinaia di appuntamenti, i più grandi musicisti del nostro tempo, dai memorabili interventi di Carlo Zecchi fino ad Alexander Lonquich, Jörg Demus, Grigory Sokolov, Lilya Zilberstein, Louis Lortie, Bruno Canino, Antonio Ballista, François-Joel Thiollier, Roberto Cappello, Giuseppe Andaloro, Boris Petrushansky, Filippo Gamba, Mikhail Pletnev, Beatrice Rana, insieme ai musicologi più noti quali Piero Rattalino, Guido Salvetti, Lorenzo Arruga.

Gli appuntamenti

L’inaugurazione della prima parte della stagione concertistica 2024 sarà affidata, venerdì 16 febbraio alle 18, alla pianista ucraina Anna Kravtchenko. Vincitrice del prestigioso Concorso Busoni, l’artista si esibirà nella sede universitaria di Palazzo Antonini in via Petracco a Udine in un programma interamente dedicato a Fryderyk Chopin comprendente, tra l’altro, anche le due grandi Sonate op. 35 e op. 58.

Sabato 24 febbraio sarà invece protagonista Benedetto Lupo, uno dei più acclamati interpreti di oggi e docente all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, che interpreterà Kreisleriana op.16 di Robert Schumann e Fantasiestucke op. 116 di Johannes Brahms.

Si prosegue, quindi, con Gabriele Strata che si esibirà sabato 2 marzo. Vincitore del Concorso Internazionale di Rio de Janeiro, regolare ospite delle sale concertistiche più prestigiose quali la Royal Concertgebouw di Amsterdam e il Lincoln Center di New York.

A seguire, sabato 9 marzo, il solista Enrico Bronzi insieme all’Orchestra «La Filharmonie” diretta dal giovane e brillante direttore di origine persiana Nima Keshavarzi.

Olaf John Laneri sarà l’atteso ospite dell’Accademia per il concerto di sabato 13 aprile con cui terminerà l’integrale, molto apprezzata, delle 32 Sonate di Ludwig van Beethoven. 

Mentre il grande virtuoso Michele Campanella ci proporrà un programma in cui sarà presente anche la monumentale Sonata in si minore di Franz Liszt di cui è acclamato interprete. L'appuntamento è per sabato 25 maggio.

Concluderà, sabato primo giugno, la prima parte della stagione concertistica il Quartetto Adorno. Sui leggii dei musicisti il Quartetto op. 59 n. 1 “Razumovsky” di Beethoven e lo straordinario Quartetto D810 “La morte e la fanciulla” di Franz Schubert.

Le iniziative collaterali

Numerosissime saranno anche le iniziative collaterali organizzate dall’Accademia Ricci in altre prestigiose sedi del territorio: i concerti nelle ville storiche, a partire dal 25 marzo in occasione del Dantedì, e quelli dedicati alle musiche del tempo dei Tiepolo, nonché l’ottava edizione del Concorso Internazionale di Composizione “Antonio Smareglia”. Tutte le iniziative dell’Accademia di studi pianistici “Antonio Ricci” sono sostenute dal Ministero della Cultura, dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dai Comuni coinvolti, dalla Fondazione Friuli e dalla Banca di Cividale-Gruppo Sparkasse.

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