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Oggi sullo schermo del Feff 25 le tradizioni del popolo Tayal 

In primo piano, Gaga della regista aborigena taiwanese Laha Mebow (presente in sala con l’attrice Kagaw Piling). E restando a Taiwan, si proietta il thriller psicologico The Abandoned di Tseng Ying-ting.

Prosegue la programmazione quotidiana del Far East Film Festival 25. Oggi, giovedì 27 aprile, in scena Taiwan. Gaga” è una piccola parola che contiene un grande mondo: quello del popolo Tayal, stanziato nella zona nordorientale di Taiwan. Quattro lettere per descrivere uno stile di vita e, soprattutto, l’insieme dei valori morali che ognuno deve rispettare. Esistono diversi film dedicati alle comunità aborigene taiwanesi, nonostante costituiscano solo il 2,42% della popolazione di Taiwan, e Gaga (appunto) della regista Laha Mebow è il titolo scelto dal Far East Film Festival 25 per rappresentare una cultura e una tradizione quasi sconosciute in Occidente. Atteso a Udine in anteprima europea e incoronato ai Golden Horse Awards 2022 per la miglior regia (Laha Mebow è entrata nella storia come prima regista aborigena taiwanese a vincere un premio), il film racconta la storia della famiglia Hayung. Una famiglia in cui, alla morte del patriarca, le aspirazioni politiche del figlio maggiore, una gravidanza non pianificata e una disputa per questioni economiche fanno barcollare una pace durata decenni. Ad accompagnare Gaga sul palco, la stessa Laha Mebow e l’attrice protagonista Kagaw Piling.

The Abandoned

Di tutt’altro segno, ma con le radici ben piantate nel cuore di Taiwan, ecco poi The Abandoned di Tseng Ying-ting: un noir vecchia scuola, buio come la notte, in cui la traiettoria investigativa si fonde con una riflessione sul fenomeno dell’immigrazione clandestina. Un affascinante thriller psicologico in cui la detective Wu Jie deve fare i conti con i proprio demoni, oltre che con un misterioso serial killer… A Taiwan, attualmente, ci sono circa 700 mila lavoratori immigrati: anche se The Abandoned non è un film di denuncia sociale, si serve di una narrazione poliziesca per attaccare frontalmente chi sfrutta i più deboli. 

Il programma di oggi

TEATRO

Ore 09.00

RASSEGNA STAMPA

Notizie dall’Asia con Giulia Pompili (Il Foglio) e Francesco Radicioni (Radio Radicale).

9.00

SWALLOWTAIL BUTTERFLY

Regia di IWAI Shunji

(Giappone, 1996)

Camera a mano ed estetica da videoclip sono le cifre stilistiche di questa distopia ambientata in un Giappone dove lo yen è fortissimo e attira migliaia di migranti.

Ore 11.00

INCONTRI/TALKS

Due gli approfondimenti di questa mattina: uno dedicato al cinema horror coreano e filippino, l’altro al carriera della grandissima Baisho Chieko (presente all’incontro).

11.40

MAD FATE

Regia di Soi CHEANG

(Hong Kong, 2023)

Prodotto da Johnnie To, Soi Cheang dirige il suo film più bizzarro e imprevedibile!

15.00

GAGA

Regia di Laha MEBOW

(Taiwan, 2022)

È possibile per una famiglia affiatata e radicata da decenni in un villaggio taiwanese conservare le proprie tradizioni anche quando la vita contemporanea dice loro il contrario?

17.10

VITAL SIGN

Regia di CHEUK Wan-Chi

(Hong Kong, 2023)

Un grave incidente in autostrada mette a dura prova una coppia di paramedici dai caratteri opposti.

19.30

KILLING ROMANCE

Regia di LEE Won-suk

(Corea del Sud, 2023)

Un’attricetta si ritira dalle scene e sposa il ricco Jonathan, ma il matrimonio non è felice: lei vorrebbe tornare sul set mentre il marito glielo vieta. Fomentata dal suo vicino, nonché grande ammiratore, la ragazza elabora un piano per liberarsi del “nemico”... Se tutti i fareastiani conoscono già benissimo il grande Lee Won-suk, i neofiti potranno scoprire una delle personalità più eccentriche, divertenti e pop del cinema coreano!

17.45

BAMBÙ TALKS

Intimi rivali. Il passato che torna sempre tra Giappone, Corea e Cina. Un approfondimento curato da Giulia Pompili e Francesco Radicioni.

21.30

THE ABANDONED

Regia di TSENG Ying-ting

(Taiwan, 2022)

Un film notturno, un noir vecchia scuola con una protagonista che deve fare i conti con i propri demoni oltre che con un killer. Fallire vuol dire condannare le donne migranti all’invisibilità.

VISIONARIO

14.00

SPARROW

Regia di Johnnie TO

(Hong Kong, 2008)

15.40

800 TWO-LAP RUNNERS

Regia di HIROKI Ryuichi

(Giappone, 1994)

18.30

WHERE SPRING COMES LATE

Regia di YAMADA Yoji

(Giappone, 1970)

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