Quinto congresso nazionale della "Società italiana per le malattie dell'esofago" a Udine
Domani a Udine, presso l’Hotel “La’ di Moret” trova avvio il Congresso nazionale Sisme (Società italiana per lo studio delle malattie dell'esofago) diretto dal dottor Petri dell'Ospedale Universitario S. Maria della Misericordia, che vedrà la presenza dei migliori specialisti per la cura dell’esofago. Sarà un'occasione significativa per la città e per la Regione per la rilevanza del Congresso ma anche per poter parlare, in una sessione di venerdì 1 marzo alle ore 15 e sostanzialmente in concomitanza con la giornata nazionale delle malattie rare, di una malattia denominata Acalasia esofagea,
Trattasi di patologia ancora non molto conosciuta ma purtroppo invalidante, in quanto viene meno la peristalsi dell’esofago. Ne consegue difficoltà a deglutire, dolori retrosternali e costante dimagrimento, che possono far considerare erroneamente la patologia un disturbo alimentare come l’anoressia. Proprio perché ancora non molto conosciuta, la patologia sconta tempi di diagnosi lunghi anche anni. Ad oggi non è ancora stata individuata la causa, pertanto l’unico rimedio è la chirurgia che consente al paziente di poter tornare ad una qualità di vita accettabile.
All'incontro pubblico dal titolo “Il Sisme incontra i pazienti affetti da Acalasia” è invitata anche l'associazione "Alma- Associazione libera di malati di Acalasia e malattie dell'esofago Onlus" espressione nazionale dei malati di tale patologia, con il presidente Tarantino Immacolata e con il consigliere nazionale e referente regionale Sandra Rossi. L’ evento rappresenta quindi anche un'opportunità per chiunque per informarsi su questa malattia rara, perché, anche attraverso l’informazione, eventuali malati - ancora inconsapevoli di esserlo -, possano eventualmente riconoscersi nei sintomi.
A Udine, peraltro, oltre al team condotto del Dottor Petri, divenuto uno dei centri di riferimento nazionale per il trattamento chirurgico dell’Acalasia, possiamo anche contare su un reparto di gastroenterologia complessa condotto dalla Dottoressa Berretti, anch’esso molto competente e presente sulla specifica patologia.