Causa un'ora di ritardo al treno perchè rifiuta la mascherina
Nei guai un 50enne udinese che, nella mattinata di venerdì 3 dicembre, era salito a bordo di un regionale Udine-Venezia senza indossare il dispositivo di prevenzione. L'uomo è stato denunciato e sanzionato per interruzione di pubblico servizio
Un uomo di 50 anni di Udine è stato denunciato e sanzionato per interruzione di pubblico servizio per aver causato un ritardo di un'ora su un treno regionale della tratta Udine-Venezia.
I fatti
Ieri mattina, alla stazione dei treni di Udine, un uomo di 50 anni, residente in città, voleva salire su un regionale diretto a Venezia senza utilizzare la mascherina. Per convincerlo ad indossare il dispositivo di protezione c'è voluto l'intervento di due pattuglie di polizia inviate dalla Questura. Il treno ha accumulato un ritardo di circa trenta minuti in partenza, prima che finalmente l'uomo acconsentisse di indossare la mascherina. Sul treno, però, se l'è tolta nuovamente e ha cominciato a importunare gli altri viaggiatori camminando avanti e indietro lungo tutto il convoglio. Una volta arrivati a Pordenone, sul treno è salita la pattuglia della Polfer e dopo un’iniziale resistenza, l’uomo è stato fatto scendere e identificato attraverso un foglio di congedo militare dallo stesso esibito. A quel punto si è scoperto che l’uomo era lo stesso cinquantenne friulano che, il giorno prima, aveva messo a soqquadro il bar della stazione autocorriere di Trieste.
Follia nel bar dell'autostazione
L’uomo era, quindi, già stato denunciato giovedì dalla Polfer triestina per percosse, minaccia con strumenti atti ad offendere, danneggiamento e molestie. Inoltre, era stato trovato in possesso di una modesta dose di hashish. Ieri è stato dunque denunciato per interruzione di pubblico servizio e sanzionato, infine, ai sensi della normativa anti covid.
