Asilo in condizioni limite in via Pradamano, la denuncia di un genitore

Il C.A.S., la vecchia scuola materna di via Pradamano, ancora al centro delle polemiche. Un genitore ci ha descritto la situazione 'di emergenza' che anche quest'anno 50 bambini, 8 persone in più rispetto lo scorso anno, vivranno nella piccola struttura comunale di Udine Sud, in spazi ridotti e con diverse soluzioni tampone.

Buongiorno! Quest'anno ho iscritto mio figlio al suo primo anno di scuola dell'infanzia, iscrivendolo per tempo al servizio predisposto e organizzato dal Comune di Udine. Purtroppo finirà al C.A.S. di via Pradamano, una struttura dalle dimensioni ridottissime (credo, stando larghi, intorno ai 100-120 metri quadri) e che il Comune aveva già provato a chiudere in passato, salvo vedersi costretto a riaprirlo per le troppe richieste pervenute dalla zona di Udine Sud, una delle più popolate della città.

Bene, alla riunione tenutasi lunedì scorso presso quella struttura, ho scoperto che al suo interno mio figlio dovrà convivere con altri 49 bimbi. 50 in totale, 8 in più rispetto allo scorso anno. 50 bimbi, quindi, divisi in due gruppi da 25. A loro si sommano, inoltre, le 4 maestre.

I due gruppi si dovranno alternare, ogni ora grossomodo, le uniche 2 stanze presenti, una funge da palestra, l’altra da aula, sperimentando così una sorta di rotazione didattica e di sopravvivenza.

Non ci saranno lezioni di inglese, di friulano né di computer. Non c’è spazio, né ci sono docenti. I bambini calzeranno sempre le scarpe. Le pantofole o i calzini antiscivolo, infatti, non sono previsti, sempre per i soliti problemi logistici. E non ci sarà spazio nemmeno per i grembiuli o per dormire! Ironia della sorte, nell'asilo nuovo inaugurato un paio di anni fa, a soli 100 metri di distanza, fanno tutto (inglese, computer, ginnastica...) e hanno tutto (calzini antiscivolo, grembiuli, letti per dormire, stanze, giochi, materiale). Forse è proprio il caso di dirlo, perdonatemi la facile battuta: asilo di sto C.A.S. !