«L'acqua di casa vostra è inquinata»: in voga una nuova truffa
Anziani nel mirino di impostori in provincia. Con due tecniche diverse, ma co lo stesso principio fondante, hanno raggirato due diverse persone, a Manzano e Aiello
«L’acqua di casa vostra è inquinata». Con tecniche diverse, ma con il comune denominatore “idrico”, i truffatori stanno colpendo in provincia. I carabinieri hanno registrato due episodi differenti, a Manzano e Aiello. Nel primo caso - accaduto martedì scorso - un’anziana si è vista piombare in casa una persona che, in preda all’agitazione, sosteneva si fosse ribaltata un’autobotte con del mercurio in strada, avvertendo della necessità di radunare gioielli e preziosi e contanti perché non venissero contaminati. Dopo poco i beni, del valore di 5mila euro, sono ovviamente spariti. Nel secondo caso invece - lunedì - un pensionato ha aperto la porta a un uomo che millantava di dover effettuare analisi dell’acqua per un presunto principio di inquinamento (capita che, aprendo il rubinetto, ci versino della polvere colorante, così da far apparire l’acqua sporca). Anche qui è arrivato l’invito a mettere assieme i valori più consistenti - circa 1000 euro - vedendoli poi “evaporare”. L’invito dei carabinieri, che indagano sul caso, è quello di chiamare sempre il 112 in casi di questo tipo, non dando credito a visite a domicilio.
