Truffa dei tamponi Covid con rapina: fermati marito e moglie
Con la scusa di vendergli 450 mila tamponi Covid a prezzi stracciati, minacciarono un uomo con un'arma per rubargli 200 mila euro in contanti
Prima gli promettono di vendergli 450 mila tamponi Covid a un prezzo di favore, poi lo minacciano con una pistola e gli portano via 200 mila euro in contanti. I due, marito e moglie, 34 anni lui, 30 lei, sono stati fermati dalla Polizia. La rapina era avvenuta nella prima periferia di Udine nel luglio 2022.
Nel dettaglio
Operazione della Squadra mobile della questura di Udine con il coordinamento del pubblico ministero della Procura della Repubblica che ha permesso di far luce su una rapina accaduta nel mese di luglio 2022 nella prima periferia di Udine.
Marito e moglie, un uomo di 34 anni e una donna di 30 anni, sono gravemente indiziati di aver rapinato un uomo di nazionalità di italiana sottraendogli 200 mila euro in contanti. I due avevano proposto 450mila tamponi Covid in vendita a un prezzo estremamente vantaggioso. Prima lo avevano fatto andare presso la loro abitazione, quindi, minacciandolo con un'arma lo avevano portato in una zona appartata e lo avevano derubato dei contanti che teneva nel bagagliaio dell'auto.
La vittima si è rivolta, quindi, alla Polizia di Stato che ha identificato i presunti autori segnalandoli alla locale Procura della Repubblica, che ha richiesto al Tribunale un provvedimento cautelare, eseguito in data 27 giugno 2023. Attualmente gli arrestati si trovano presso le case circondariali di Udine e di Trieste.
