Spara prima in aria e poi verso i poliziotti, fuga in zona stazione
Gli agenti sono riusciti a bloccare e arrestare un 20enne residente a Cividale
Arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e denunciato in stato di libertà per procurato allarme presso l’autorità, porto ingiustificato di replica di pistola priva del tappo rosso, detenzione illecita di sostanza stupefacente e violazione del foglio di via obbligatorio che gli inibiva il ritorno a Udine per tre anni. È tutto quello che è riuscito a mettere assieme un cittadino moldavo di 20 anni – residente a Cividale –, tra il capoluogo provinciale e la cittadina ducale.
I fatti
Gli uomini del Commissariato di Cividale e della Questura di Udine – con gli operatori della Sezione volanti – hanno avuto il loro bel da fare con il soggetto in questione. Nella serata di martedì 28 novembre il ragazzo è stato visto girovagare per Cividale impugnando una pistola, con la quale ha sparato numerosi colpi in aria. Poi si è diretto a Udine. Inseguito dagli agenti, che l'hanno rintracciato nei dintorni dell’autostazione, si è dato alla fuga, sparando un colpo all’indirizzo dei suoi inseguitori. Gli agenti sono poi riusciti a bloccarlo sequestrando l'arma, replica a salve di una pistola Glock, sprovvista tuttavia del tappo rosso. La perquisizione personale operata dagli agenti ha permesso di trovare anche una confezione di proiettili a salve, un coltello a serramanico e alcune dosi di hashish. Nella mattina del 29 novembre, in sede di convalida dell’arresto, il gip ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari, da scontare presso l’abitazione della madre a Cividale.