Spacciava cocaina in Friuli, scovato in Senegal

Sono stati rintracciati in queste settimane due cittadini stranieri, uno rumeno e l’altro senegalese, destinatari di mandato di arresto e ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Udine, che erano riusciti ad eludere i controlli delle forze dell’ordine.

Nel primo caso, il 13 dicembre è stato arrestato ad Almeria, in Spagna, il 43enne cittadino rumeno L.C.D., destinatario di mandato di arresto europeo emesso dalla procura di Udine il 31 maggio 2019. Il cittadino rumeno deve scontare una pena di anni 2, mesi 8 e giorni 18 di reclusione per riciclaggio e ricettazione. L’uomo, assieme a un connazionale, nel settembre 2007 è stato fermato a Tarvisio mentre era alla guida di un furgone in uscita dall’Italia, diretto nella nazione di origine. Sul veicolo è stato trovato un motociclo, risultato rubato pochi giorni prima a Forlì. Nella circostanza, i due stranieri, al fine di eludere il controllo, avevano esibito documenti falsi attestanti la proprietà del mezzo. Dopo un breve periodo di custodia cautelare in carcere il soggetto si è reso responsabile di altri furti, rendendosi irreperibile. Il 18 dicembre è stato estradato in Italia e condotto al carcere di Perugia.

Nel secondo evento il 14 dicembre è stato arrestato a Dakar, in Senegal, il 49enne cittadino senegalese A.B.D, destinatario di un mandato di arresto internazionale emesso a seguito di un ordine di carcerazione disposto il 4 gennaio 2018. Il soggetto deve scontare una pena di 7 anni, 3 mesi e 26 giorni di reclusione, emessa a seguito delle condanne del Tribunale di Brescia e Tolmezzo, per spaccio e detenzione a fini di spaccio di importanti quantitativi di sostanze stupefacenti, nella maggioranza dei casi cocaina. Nel primo evento, avvenuto nel 2004, era stato condannato perché facente parte di un gruppo dedito allo spaccio di cocaina, nella provincia lombarda. La condanna del Tribunale di Tolmezzo è seguita al suo arresto, unitamente altri connazionali, avvenuto nel 2007, nell’ambito della manifestazione “Sunsplash". Gli arrestati erano stati trovati in possesso di ingenti quantitativi di cocaina, marijuana e hashish. Il cittadino africano era inizialmente domiciliato in Italia in provincia di Brescia. Sono in corso le procedure estradizionali.