Problemi sulla neve, 3 elicotteri in azione per recuperare 5 persone: grave un 42enne

Tre al gli interventi del Soccorso alpino nel pomeriggio di oggi nella montagna friulana. 

Mangart

Il primo si è verificato a Tarvisio tra le 13 e 30 e le 15 e 30, nella zona sopra i Laghi di Fusine, sotto le pareti del Mangart. Uno scialpinista classe 1982 è stato soccorso dopo una caduta, verificatasi lungo un pendio per circa 300 metri (da 2000 a 1700 metri di altitudine). È stato recuperato dall'elisoccorso regionale, allertato dalla Sores assieme alla stazione Cave del Predil del Soccorso alpino e alla Guardia di finanza. L’uomo si è ferito nel canalone del versante nord del Piccolo Mangart di Coritenza. A dare l'allarme sono state due persone che erano con lui e che hanno chiamato il Numero unico di emergenza Nue112. L'uomo è stato recuperato dall'equipaggio dell'elicottero è trasportato in condizioni serie in volo all'ospedale triestino di Cattinara. Non ha mai perso i sensi. 

Malborghetto Valbruna

In fase di conclusione dell'intervento la stazione è stata nuovamente attivata per un altro soccorso a due scialpinisti in Val Saisera che si sono bloccati su una parete rocciosa in un canale sopra il Bivacco Mazzeni. Attivato l'elisoccorso regionale. La stazione di Cave del Predil assieme alla Guardia di Finanza è stata riattivata dalla Sores alle 15 e 30. I due, friulani sulla trentina, avevano compiuto la traversata di Forcella Lavinal dell'Orso partendo dal versante sud ma, una volta giunti in alta Spragna (versante nord) hanno avuto difficoltà a proseguire in discesa fino a fondovalle per innevamento insufficiente e condizioni difficili. Hanno dunque provato a risalire  e traversare in quota per cercare un altra possibilità di discesa in un canale vicino a quello della Huda Paliza, non lontano dal Bivacco Mazzeni, a circa 1500 metri di quota, ma lì si sono trovati senza via d'uscita. È stato il secondo elicottero dell'elisoccorso regionale, a bordo del quale sono stati imbarcati due soccorritori specializzati della stazione di Cave del Predil del Soccorso Alpino, a portarli via incolumi da quella situazione pericolosa.

Sappada

Contestualmente è stata allertata la stazione di Sappada per due escursionisti che hanno avuto problemi di rientro dai Laghi d'Olbe. Si trattava di un uomo e una donna classe 1993, residenti in provincia di Udine. Erano rimasti bloccati a 2000 metri di quota. Erano partiti presto al mattino, ma salendo lungo il sentiero con segnavia 141 ad un certo punto han sbagliato finendo in un tratto molto brutto, ripido ed esposto. Hanno provato a tornare sui propri passi ma, alle 15 e 30, hanno chiamato il Nue112. In questo caso è stato attivato l'elicottero della Protezione Civile assieme alla stazione di Sappada del Soccorso alpino. Gli operatori della sala operativa della Protezione civile hanno predisposto il decollo dell'elicottero della PcrFvg verso le 16. La missione si è conclusa con il recupero delle due persone illese.