Grandi macchie di sangue nella notte in via Mercatovecchio

Mistero su quanto è accaduto la scorsa notte in via Mercatovecchio, in pieno centro città. Questa mattina, venerdì 6 ottobre, sono state scoperte abbondanti tracce di sangue davanti alla tabaccheria, che si trova al civico 33, e all'adiacente negozio di giocattoli Tuttogiochi. Nessun danno alle strutture, alle vetrine dei negozi o agli arredi urbani. Presumibilmente il fatto potrebbe essere accaduto dopo la chiusura del Barcollo che, solitamente, avviene alle 23. Alle 8 e 30 circa i negozianti si sono accorti delle chiazze ematiche. I titolari dei negozi hanno fermato anche una pattuglia della Polizia di Stato di passaggio, ma gli agenti avrebbero riferito di non poter procedere in quanto non c'era stata nessuna chiamata nella notte né per rissa, né per soccorrere qualcuno ferito.

I fatti

Erano da poco passate le 8 e 30 quando Gianluca Petrioli e la moglie hanno aperto la tabaccheria Lory che si trova sotto i portici di via Mercatovecchio 33. Davanti al negozio c’erano delle chiazze evidenti, proprio sulle lastre di pietra piasentina. “In un primo momento mia moglie ha pensato che fosse vino o succo, rovesciato accidentalmente da uno dei clienti del Barcollo che sta pochi metri più avanti - ci dice Gianluca -. Succede qualche volta che troviamo qualche disastro davanti alle nostre vetrine. Giusto ieri mattina ci è capitato di dover pulire tracce di vomito”. Quando iniziano a pulire, però, si rendono conto che quello non è vino né tanto meno succo di frutta ma sangue. “Guardando meglio abbiamo visto chiazze di sangue non solo davanti alla tabaccheria ma anche davanti al negozio di giocattoli vicino a noi”. Tracce che andavano fino dall’altra parte della strada diradandosi sempre di più. “A quel punto abbiamo visto avanzare una volante della Polizia di Stato e abbiamo pensato venissero da noi per ragguagliarci su quello che era successo". Invece la macchina era in servizio di routine. Prosegue Gianluca: “I poliziotti ci hanno detto di non poter far nulla perché in questura non è arrivata nessuna segnalazione di rissa o aggressione. Per quello che ne sappiamo potrebbe esser stato anche un banale incidente, magari qualcuno che maldestramente, un po’ brillo, ha rotto un bicchiere e si è ferito. Anche se è strano perché non abbiamo trovato nessun coccio di vetro nelle vicinanze". Una residente, Yancy Sarria, che abita proprio sopra il tabacchino, sostiene di non essersi accorta di nulla. “Ho dormito serenamente tutta la notte e non ho percepito nulla da fuori. Certo che, con gli infissi a tripli vetri, che ho fatto installare per non sentire i rumori che provengono dal Barcollo, difficile accorgersi di qualcosa, se non è particolarmente rumoroso”. Alessandra Dri, titolare di Tuttogiochi ci ha detto che: ”Abbiamo provato anche a contattare il Comune per capire se dobbiamo pulire noi il sangue sulla strada. Di certo, davanti al mio negozio, lo faccio subito perché mi fa un po’ impressione”. In quella parte della via non sembrano esserci telecamere di video sorveglianza ma il titolare della tabaccheria spera che quelle posizionate più avanti possano aver registrato qualcosa: “Se fossero i modelli a 360 gradi potrebbero aver immortalato quanto è accaduto nella notte. Altrimenti resterà un arcano senza soluzione".