Cambio al vertice della Julia, il "saluto" del Generale di Brigata Fabio Majoli ai reparti

Il Generale di Brigata Fabio Majoli, 45° Comandante della Julia e 12° Comandante della Multinational Land Force, accompagnato dal Sottufficiale di Corpo del Comando Brigata 1° Luogotenente Igor Pizzolato, è giunto quest’oggi presso le sedi del 3° Reggimento artiglieria da Montagna in Remanzacco, del 14 ° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini di Udine e dell’ 8° Reggimento Alpini di Venzone, per rivolgere un saluto a tutto il personale in occasione dell'imminente cambio al Comando della Brigata Alpina Julia in programma per venerdì 14 luglio nella caserma Manlio Feruglio di Venzone (UD), sede appunto del Reggimento Alpini.
Il Generale Comandante, al suo arrivo in ognuno dei Reparti visitati è stato accolto dai Comandanti di Reggimento e Reparto, dopo aver presenziato alla consueta resa degli onori del Picchetto d’Onore, ha rassegnato i reparti schierati e salutato la Bandiera di guerra dei Reggimenti. Nel corso nella cerimonia, il Comandante della “Julia” ha rivolto una breve allocuzione agli uomini e donne effettivi ai Reparti, nell’ambito della quale ha rimarcato la grande mole di impegni in cui sono stati chiamati ad operare nel corso di questi due anni di comando, che hanno richiesto tanti sacrifici da
parte di “famiglie e figli che ci sostengono e supportano quotidianamente, condividendo il peso del nostro operato”.

Il Generale, inoltre, ha espresso un sentito ringraziamento ai Reparti per quanto fatto, sia in ambito nazionale che internazionale, ritenendosi “orgoglioso di trovarsi davanti a
donne e uomini che, con consapevolezza ed orgoglio, rappresentano ogni giorno la Brigata, gli Alpini e l’Esercito, dando lustro al nostro Paese”. In seguito, il Generale ha consegnato dei riconoscimenti al personale meritevole, che si è particolarmente distinto nello svolgimento delle proprie mansioni. Al termine, dopo lo sfilamento in parata dei reparti schierati, il Generale ha concluso le sue visite apponendo la propria firma sull’albo d’onore dei Reggimenti.