Ancora una rissa alla Casa dell'Immacolata, Gasparin: "Le due soluzioni che abbiamo elaborato"
Nel pomeriggio l'alterco, in mattinata l'incontro in prefettura per risolvere il problema dei minori non accompagnati
Nuova rissa alla Casa dell'Immacolta di via Chisimaio nel primo pomeriggio di oggi, verso le 14. Alcuni ragazzi sono rimasti feriti in maniera. Uno è invece stato condotto in caserma dai carabinieri, intervenuti sul posto per riportare la situazione alla calma assieme alla polizia. L'alterco originario, che ha coinvolto i tre soggetti, ha innescato una situazione per la quale sono stati coinvolti altri 20 ragazzi circa. Gli educatori della struttura hanno così allertato le forze dell’ordine.
Le soluzioni
Proprio stamattina c'è stato un incontro in Prefettura sul tema dei minori non accompagnati. "È stato un momento di dialogo molto importante per affrontare una questione delicata, su cui stiamo lavorando con grande impegno" ha detto l'assessore competente Stefano Gasparin. "Una delle questioni più annose è che i minori ospiti delle strutture udinesi dispongono spesso di molto tempo libero, che potrebbe essere sfruttato per percorsi educativi specifici. È per questo – ha spegato Gasparin – che insieme al prefetto abbiamo individuato due filoni d’intervento, uno nel breve e uno nel lungo periodo. Nel primo il Comune di Udine si impegnerà, insieme alle cooperative ospitanti, a creare dei programmi di attività educative rivolti ai ragazzi soprattutto nei fine settimana, coinvolgendo le numerose associazioni presenti sul territorio e tentando di favorire attività costruttive. Nel secondo tutte le parti si impegneranno sull'inserimento dei giovani in percorsi professionalizzanti e in comunità, con l'obiettivo di favorire il recupero dei ragazzi più problematici e garantire un percorso di integrazione sociale adeguato".