Presi i due "topi d'appartamento" dopo il furto da 17 mila euro a Lignano
Operazione congiunta di Polizia e Carabinieri. Fermati due cittadini balcanici che, poche ore prima, si erano introdotti in una abitazione portando via orologi, gioielli e denaro contante
È durata poche ore la fuga dei due ladri che ieri mattina, lunedì 21 agosto, si erano introdotti in un appartamento di Lignano tra l'una di notte e le cinque del mattino mentre la proprietaria dormiva nel suo letto, ignara di tutto. La donna aveva denunciato l'accaduto ai Carabinieri già la mattina stessa. I due malviventi sono così stati fermati all'interno di una casa disabitata dove avevano cercato di nascondersi.
Ladri le entrano in casa di notte mentre dorme, lei non si accorge di nulla
L'arresto
Una volta ricevuta la denuncia, Carabinieri e Polizia si sono messi immediatamente sulle tracce dei due ladri. Poche ore dopo le forze dell'ordine sono riuscite a individuare e ad arrestare due uomini di 48 anni, di origine balcanica. I due, fuggiti dopo il furto, si erano nascosti in una casa abbandonata.
Le indagini
Dalle indagini sono emersi ulteriori particolari. I due ladri si erano introdotti nell'abitazione scassinando le finestre grazie a strumenti di effrazione che i militari e gli agenti hanno trovato quando gli hanno fermati. Almeno apparentemente, i malviventi erano riusciti a non recare danni agli infissi.
In casa, oltre alla proprietaria, c'era anche un'altra donna. Al risveglio le due si sono accorte del furto e hanno subito chiamato il Numero unico delle emergenze 112. Dall'appartamento mancavano un orologio da polso Rolex “Datejust” in acciaio/oro con diamanti; un orologio da polso Cartier “Santos” in acciaio; un bracciale Chantecler e un anello della stessa marca, e, infine, un anello in oro giallo con incastonata una perla nera. In più era stata portata via anche una somma di denaro contante custodita in un cassetto di un mobile. Le due malcapitate hanno riferito tutto a una pattuglia dei carabinieri che era intervenuta sul posto. Dopo avere effettuato i primi accertamenti, i militari hanno diramato le prime notizie utili anche agli equipaggi del posto di Polizia impegnati nel pattugliamento della cittadina balneare. Gli agenti sono riusciti così a fermare i due ladri nascosti in una abitazione disabitata. Tutta la refurtiva è stata recuperata. I due autori sono poi stati portati in carcere a Udine a disposizione del magistrato di turno.
