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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Lutto nel mondo dei sindacati: morto Enrico Barberi

Il 72enne ha avuto un malore mentre si trovava in vacanza alle isole Incoronate con la moglie Franca. Per 35 anni era stato nella Funzione pubblica della Cgil e segretario dello Spi di Udine dal 2018 al 2021

Se ne è andato per un malore improvviso il sindacalista Enrico Barberi, di Tarcento. Molto conosciuto in provincia di Udine per la militanza nella Cgil, per 35 anni nella Funzione pubblica, poi nelle file dei pensionati dello Spi, di cui aveva guidato la segreteria provinciale di Udine, dal 19 ottobre 2018 al 10 giugno 2021. Barberi si trovava con la moglie Franca Fiascaris in vacanza in Croazia, alle isole Incoronate. Ieri, martedì 26 settembre, è stato colpito da un improvviso attacco cardiaco che non gli ha dato scampo.

Chi era

Aveva 72 anni e, dalle dimissioni nel 2021, aveva rifiutato qualsiasi incarico dirigenziale e organizzativo, pur rimanendo iscritto alla Cgil e componente del direttivo della lega Spi Alto Friuli, per dedicarsi alla famiglia. "Ho appena compiuto settant’anni, ne ho trascorsi 45 da sindacalista a tempo pieno e credo sia arrivato il momento di dedicare più tempo alla mia famiglia, viaggiare, fare il nonno". Così Barberi aveva spiegato sulle pagine di LiberetàFvg, il giornale dello Spi regionale, la sua decisione di ritirarsi e di dimettersi dall’incarico di segretario provinciale nel 2021. Aveva accettato di assumere la guida del sindacato pensionati di Udine in una fase di profonda trasformazione organizzativa, con un radicale riassetto delle leghe territoriali. Una volta portato a termine l’impegnativo progetto, Barberi aveva scelto di fare un passo indietro, aprendo la strada al suo successore, l’attuale segretario provinciale Natalino Giacomini. Barberi è approdato allo Spi nel 2010, dopo 35 anni di impegno con la Cgil nel settore del pubblico impiego. Una carriera, la sua, iniziata nel 1976 nel settore degli enti locali, che già all’inizio degli anni Ottanta lo vide segretario generale di categoria a Udine. Quindi il trasferimento nell’Alto Friuli, dove Barberi guidò per 10 anni, dal 1985 al ’95, la Funzione pubblica Cgil, entrando anche nella segreteria confederale del comprensorio. Sempre nella Fp è stato anche componente dal 1995 al 2001 della segreteria regionale, prima del ritorno in Alto Friuli dal 2001 al 2009. Poi dal 2018 al 2021 aveva ricoperto l’incarico di segretario provinciale dello Spi Cgil: sotto la sua guida il sindacato pensionati ha concluso un importante percorso di riorganizzazione degli organismi direttivi, con l’accorpamento delle precedenti otto leghe distrettuali in tre territoriali, espressione di Alto, Medio e Basso Friuli. Attualmente faceva parte del direttivo della Lega Alto Friuli dei pensionati.

Il ricordo

"Passione, concretezza e competenza – spiega lo stesso Giacomini – sono le qualità che hanno sempre caratterizzato l’attività sindacale di Barberi, prima nelle file del pubblico impiego, dove fu componente sia dell’allora segreteria dell’Alto Friuli, che di quella provinciale e regionale, poi tra i pensionati. Sempre mettendo al primo posto l’interesse degli iscritti e dell’organizzazione alle ambizioni personali". Commosso anche il ricordo di Gino Dorigo, che fu con lui nella segreteria provinciale dello Spi, dei segretari della Camera del Lavoro di Udine Emiliano Giareghi e della Cgil regionale Villiam Pezzetta, che esprimono il cordoglio di tutta la confederazione alla moglie, alla figlia Elena, alle nipoti e a tutta la famiglia. "Era una colonna portante, un punto di riferimento per tutti noi – ricorda il segretario Franco Barera -. Perdiamo un amico vero, con cui siamo cresciuti assieme e abbiamo portato avanti tante battaglie. Ci mancherà tantissimo".


 

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