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Cronaca

Libertà per tre degli indagati nel caso mense scolastiche

Il Tribunale del riesame ha annullato le misure cautelari per tre degli indagati per frode nel caso mense scolastiche

Caso mense: tre dei cinque indagati per frode in pubbliche forniture nell’inchiesta sono stati rimessi in libertà. Il Tribunale del Riesame di Trieste ha accolto la richiesta di annullamento delle misure cautelari a cui erano stati sottoposti dal gip udinese sia il fondatore che due dirigenti della Ep spa. Sono state confermate, invece, le misure preventive per altri due dirigenti. 

Il Riesame ha rimesso in libertà il fondatore dell’azienda Pasquale Esposito, il direttore d’area Ketty Bandiera - entrambi erano agli arresti domiciliari - e il responsabile commerciale per il Nord Est Rocco Ruggiero, al quale era stato imposto l’obbligo di dimora. Rimangono invece ai domiciliari il capo divisione Food service Massimo Vaccariello e il direttore d’area Agostino Cascone: il Tribunale ha comunicato ai difensori le ordinanze e si è riservato di depositare le motivazioni nei prossimi giorni. 

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