Lavori al nuovo stadio Friuli: indagato il sindaco Honsell
Con il primo cittadino coinvolti Marco Padrini, responsabile unico del procedimento, e Franco Soldati, presidente della società bianconera
L’iscrizione nel registro degli indagati è legati a degli esposti in Procura presentati un paio di anni fa, e riguarda il sindaco Honsell, Marco Padrini - responsabile unico del procedimento - e Franco Soldati, presidente dell’Udinese. Per tutti il Procuratore aggiunto Raffaele Tito ha già effettuato la richiesta di archiviazione.
A dare il via alle indagini, secondo quanto si è appreso, sarebbe stato un esposto partito da palazzo in cui si sosteneva che l'Udinese, quale concessionario di opera pubblica, avrebbe dovuto fare una gara per l'affidamento dei lavori. Da qui l'ipotesi di turbata libertà degli incanti inizialmente iscritta dalla Procura come notizia di reato per Soldati e Padrini. Oltre all'abuso d'ufficio riferito al sindaco per la nomina di Padrini a rup.
Al termine delle indagini, però, la stessa magistratura inquirente si è orientata a chiedere l'archiviazione senza neppure formalizzare la stesura di un capo d'imputazione, fondandola essenzialmente su due motivi. L'Udinese non è un ente pubblico, quindi non è tenuto a seguire le norme sulle opere pubbliche. E la scelta di nominare un professionista esperto per gestire il complesso procedimento si deve sostanzialmente ritenere condivisibile.
La richiesta di archiviazione verrà discussa il 18 settembre davanti al gip Paolo Alessio Vernì.
