In Turchia, dove da giorni è in atto una corsa contro il tempo per il salvataggio dello speleologo statunitense Mark Dickey, bloccato in una grotta a 1000 metri di profondità, il team italiano del Soccorso alpino e speleologico è nuovamente operativo per il trasporto della barella verso l'uscita. La grotta Morca si trova nella provincia di Mersin ed è lì che dall'8 settembre scorso stanno operando 46 i tecnici italiani, tra cui anche quattro dalla nostra regione. 

Aggiornamento

La seconda squadra italiana è in grotta dalla mattina di oggi, lunedì 11 settembre, e ha preso in carico la barella a una quota di -250 metri di profondità. Il recupero procede in modo fluido e costante e i tecnici del Soccorso alpino e speleologico lavoreranno all’interno fino a stasera, poi riceveranno il cambio da un altro team di soccorso internazionale. Lo speleologo statunitense - continuamente monitorato e assistito dai sanitari - è collaborativo, il che contribuisce ad agevolare le operazioni di recupero. Al momento all'interno della grotta sono presenti 83 soccorritori provenienti da diverse nazioni.