Divieti di accesso e un'espulsione, Polizia di Stato al lavoro in centro a Udine
Diversi gli interventi degli agenti delle Volanti della Questura impegnati in controlli di sicurezza in zona Borgo Stazione. Anche una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale
Un'espulsione, un allontanamento, sei provvedimenti di divieto di accesso, una denuncia per oltraggio a pubblico ufficiale. Sono questi gli esiti del lavoro condotto dal personale della Polizia di Stato nei giorni scorsi. Risultati raggiunti durante gli ordinari servizi di controllo del territorio nella zona dell'autostazione, a cura degli agenti delle Volanti della Questura di Udine
Nel dettaglio
Gli agenti hanno identificato in via Leopardi un cittadino pakistano gravato da precedente espulsione. L'uomo è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per inottemperanza dell'ordine di allontanamento e condotto al Centro per rimpatri di Gradisca d'Isonzo per il successivo rimpatrio. Insieme a lui veniva identificato un connazionale. Questa seconda persona veniva sanzionata per ubriachezza con allontanamento dalla zona per 48 ore.
Due invece i cosiddetti Dacur, ovvero i provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane, notificati rispettivamente a un cittadino bengalese, più volte sanzionato per ubriachezza nella zona dell'autostazione, e a un cittadino afghano, responsabile in passato anche di reati inerenti agli stupefacenti e di una rapina, per 6 e 10 mesi dall'area in questione e vie limitrofe. Altri quattro provvedimenti analoghi sono stati emessi dal personale della divisione Anticrimine della Questura di Udine. Questi Dacur sono al momento in corso di notifica.
Infine, un equipaggio, intervenuto per una lite tra due persone in via Leopardi, ha deferito all'autorità giudiziaria un cittadino italiano coinvolto per oltraggio a pubblico ufficiale.