rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Tarvisio

Gli Asburgo sul Lussari per ricordare la prima guerra mondiale

Giorgio D'Asburgo, ambasciatore ungherese presso l'Unione Europea, ha partecipato alla cerimonia sul suantuario mariano in ricordo dell'attentato di Sarajevo che ufficialmente diede il via alla tragedia della 'Grande guerra'

La casa degli Asburgo ha portato una testimonianza di pace e di unità europea a cent'anni dall'attentato di Sarajevo, nella cerimonia che si è svolta oggi al santuario del Monte Lussari a Tarvisio.

Alla giornata, organizzata dal Comune in collaborazione con l'Ordine di San Giorgio, ha preso parte il principe Giorgio d'Asburgo-Lorena, secondogenito di Otto d'Asburgo, ambasciatore ungherese presso l'Ue. Il programma è stato caratterizzato dalla deposizione di corone d'alloro in memoria dell'Arciduca Francesco Ferdinando e di Sofia, uccisi un secolo fa a Sarajevo.

Nel suo intervento, Giorgio d'Asburgo ha auspicato la crescita dell'"Europa dei popoli", che sul Lussari ha una raffigurazione plastica con la convivenza di tre popoli che salgono al santuario mariano.

L'occasione è stata data al sindaco di Tarvisio, Renato Carlantoni, di ricordare - come riporta l'agenzia ANSA -  "gli antichi diritti dell'Impero Austroungarico alle popolazioni della montagna, come quello sulla legna dei boschi, poi mutuata dallo Stato Italiano. E' stata una sorta di 'fiscalita' di vantaggio' che oggi chiediamo al Governo - ha concluso - in un contesto di confine con altri Stati che attirano imprese e abitanti con migliori condizioni fiscali e burocratiche".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gli Asburgo sul Lussari per ricordare la prima guerra mondiale

UdineToday è in caricamento