Due milioni di euro dalla Regione per la palestra di roccia nell'ex caserma Osoppo
La struttura sarà alta complessivamente 18 metri, sei dei quali saranno interrati per i limiti urbanistici della zona. Fa parte del progetto Experimental City
Un progetto ambizioso quello della palestra di roccia che verrà realizzata nella ex caserma Osoppo. Così lo definisce il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Loris Michelini che aggiunge "avrà un impatto positivo, in termini di indotto economico e di capacità aggregativa, che andrà a beneficio di tutta la città di Udine”. Dalla Regione sono stati infatti stanziati due milioni di euro per la realizzazione di questa struttura che avrà un valore complessivo di tre milioni e duecentomila euro.
La palestra di roccia
La struttura sarà alta 18 metri, sei dei quali interrati per non oltrepassare i limiti urbanistici di zona. All’interno verrà ricreato, con i materiali di scavo, un paesaggio artificiale con piante scelta ad hoc per simulare un ambiente montano. Saranno anche installati dei giochi per bambini. Non mancherà una parte, immersa nel verde, per scalare all’aperto. L’edificio sarà realizzato con materiali sostenibili e sarà in gran parte rivestito da pannelli fotovoltaici. Il valore complessivo dell’opera è di 3,2 milioni di euro. La Regione, nell’ambito della legge per la concertazione, ha stanziato due milioni di euro per la realizzazione.
“Si tratta - ha spiegato Michelini - di un progetto ambizioso per i moltissimi appassionati di arrampicata sportiva, che è recentemente diventata olimpica. Nello specifico la palestra ospiterà tre specialità: quella a corda, quella basata sulla velocità e quella dedicata alla difficoltà, ma sempre nella massima sicurezza. Ci saranno poi aree didattiche destinate ai bambini e ai ragazzi, luoghi dedicati all’accoglienza, ai servizi, alle attività tecniche, alla manutenzione degli impianti ma anche ai convegni e agli incontri. La palestra potrà servire anche alle esercitazioni dei Vigili del Fuoco e di tutte le attività artigianali che necessitano dei corsi abilitativi. Sarà inoltre realizzata una gradinata dalla quale il pubblico potrà assistere alle arrampicate degli atleti sulla parete di fronte ma anche a proiezioni di filmati e documentari”. Il vicesindaco ha aggiunto: "Mi auguro che questa struttura sarà in grado di attirare appassionati anche ogni parte anche da fuori regione".
