In viaggio con profumi contraffatti, due macedoni fermati al confine
Intervento della Polizia di Gorizia che ha trovato diversi prodotti nell'auto dei due stranieri
Viaggiavano con merce contraffatta ed erano appena entrati in Friuli Venezia Giulia a bordo della propria auto: due cittadini macedoni sono stati fermati dalla polizia e indagati in stato di libertà per falsificazione, introduzione nello stato per commercio e ricettazione di prodotti.
I due sono stati controllati all'ex valico di Sant'Andrea a Gorizia dalla Polizia di Frontiera: erano a bordo di una Passat con targa italiana, che è subito apparsa sovraccarica. All'interno del veicolo sono state trovate numerose confezioni di profumo di marchi prestigiosi sistemati nel vano passeggeri e nel bagagliaio. A carico dei due, entrambi 44 enni, gravavano diversi precedenti tra cui i reati di introduzione nello stato e commercio di prodotti falsi.
Entrambi, consapevoli che la merce era contraffatta, hanno dichiarato agli agenti di averla acquistata a Budapest in un negozio gestito da cinesi. Per loro è scattata la denuncia per "introduzione nello stato e commercio di prodotti falsi", "contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell'ingegno o di prodotti industriali" e "contraffazione": la merce è stata sequestrata e l'auto confiscata.
