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danneggiamenti / Premariacco

Profanata ancora una volta la memoria del parroco tanto amato

Denunciati ai carabinieri di Premariacco dei danni alla tomba del vecchio sacerdote del paese. Ignoti avevano già agito allo stesso modo nel 2022

Ancora danni alla tomba del vecchio prete di Premariacco, don Pietro Moratto, morto il 29 marzo del 2021. A denunciarlo l'attuale prete del paese, don Nicola Degano, che si è presentato ieri alla stazione dei carabinieri locale. I fatti si sono verificati lo scorso dicembre, con la manomissione del lumino votivo posizionato sulla lapide del prete. Lo stesso danneggiamento era stato messo in opera nell'aprile del 2022. Sabato scorso, invece, tra le 17 e le 18 e 30 ignoti hanno rotto il pulsante di emergenza dell'impianto antincendio della canonica, interrompendo così l'energia elettrica senza però causare altri danni alla struttura o al suo interno. Per entrambi gli episodi i danni, stimabili in circa 250 euro complessivi coperti da assicurazione, sono già stati sanati. 

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