Danni da maltempo forse anche per "interventi strutturali mai realizzati"

La violenta grandinata che ha colpito i comuni di Tricesimo e Reana del Rojale, domenica 6 agosto, ha causato numerosi danni che vanno ad aggiungersi a quelli derivati dall'ondata di maltempo di luglio. Per questo si è svolto un incontro, nella giornata di martedì 8, tra l'assessore regionale con delega alla Protezione civile del Friuli Venezia Giulia Riccardo Riccardi e gli amministratori comunali di Tricesimo - il sindaco Giorgio Baiutti - e di Reana del Rojale - il sindaco facente funzioni Anna Zossi -, insieme al direttore centrale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, Amedeo Aristei. La criticità emersa è che alcuni danni potrebbero essere legati a "storici interventi strutturali non realizzati nel tempo", come ha sottolineato Riccardi aggiungendo che si tratta di "opere già coperte da una dotazione finanziaria importante". Come dire, se si realizzavano i lavori, i danni sarebbero stati limitati. "Cercheremo di comprendere con le Direzioni competenti perché questi investimenti non sono partiti, quali siano nel caso le ragioni, e come fare perché possano essere avviati il prima possibile, a tutela della comunità e del territorio", ha proseguito Riccardi. 

Il video 

"Vanno distinti, anche in questo caso, i danni riportati alle strutture pubbliche, a quelle private, alle imprese e all'agricoltura. Raccoglieremo insieme ai Comuni tutti gli elementi necessari per capire se questo nuovo evento meteo avverso possa rientrare nella stima complessiva relativa alla richiesta dell'emergenza nazionale", ha spiegato Riccardi.

Danni

"L'impatto della violenta grandinata di domenica è stato notevole: parliamo di 100 millimetri di pioggia mista a grandine caduta in di fatto in meno di un'ora, con allagamenti di strade, scantinati, con problemi a condomini e residenze private e ad aziende. Questo ha generato una situazione difficoltà importante alle persone e alle imprese", ha aggiunto ancora Riccardi che si è dichiarato vicino agli amministratori comunali e ai cittadini in difficoltà. Le zone maggiormente colpite a Tricesimo sono state quella del capoluogo, la frazione di Adorgnano e la zona "bassa", verso Udine, con criticità rilevata a lungo il rio Tresemane. I danni da gradine riguardano larga parte delle coltivazioni di grano, soia e asparagi, viti e alberi da frutto, oltre alle colture degli asparagi km zero, gravemente compromessi. Danni alle pertinenze della storica Villa Ciceri, al cantiere della casa di riposo comunale "Nobili de Pilosio", allo spazio del teatro comunale. I danni a Reana del Rojale hanno riguardato, tra gli altri, il palazzo del Municipio, lo spazio dell'archivio pubblico, la biblioteca, la scuola, il palazzetto dello sport appena rimesso a nuovo, condomini, case, box, scantinati, autorimesse.