Ritira l'auto dal concessionario e gliela danneggiano poco dopo in un parcheggio

Ritira l'auto dal concessionario e la parcheggia lungo viale Venezia per sbrigare delle commissioni ma, poco dopo, un furgone colpisce la vettura danneggiandola. L'episodio è avvenuto intorno alle 19.30 di martedì 13 febbraio: a denunciare il fatto la proprietaria dell'auto che cerca testimoni di quanto accaduto. 

Il fatto

A colpire la vettura è stato, secondo quanto riferito dalla proprietaria della vettura, un furgone bianco con cassone aperto che si è dato precipitosamente alla fuga. Sul posto, all'altezza del civico 201, è intervenuta la Polizia locale che ora sta vagliando i filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. A raccontarci i fatti la stessa proprietaria dell'auto, Martina Coppino, 51 anni, alla ricerca di testimoni dell'incidente. "Mi appello a chi possa aver visto cosa sia successo e magari si sia segnato la targa dell furgone. Ma sarebbe un gesto di grande civiltà anche che i responsabili si facessero vivi".

Il racconto

"Ero appena stata dal concessionario a Castions di Strada per ritirare la mia nuova automobile, una Peugeot 2008, insieme a mio padre - ci dice la 51enne -. Lungo la strada del rientro verso casa mi sono fermata in viale Venezia per recarmi presso un'agenzia e firmare alcuni documenti relativi all'auto. Ho parcheggiato lungo il contro viale, in uno stallo delimitato dalle righe bianche. Mio padre è rimasto in auto mentre io espletavo le pratiche burocratiche nell'ufficio dall'altra parte della strada". La donna, quindi, si trova all'interno dell'ufficio a firmare documenti quando le squilla il telefono. "Era mio padre: ho capito subito, dal tono della sua voce, che era successo qualcosa di grosso per cui mi sono precipita a vedere". Il padre le racconta che un furgone bianco, con cassone aperto, ha colpito l'auto in sosta con violenza e si è subito allontanato per far perdere le proprie tracce. "Purtroppo mio padre non è stato in grado di vedere la targa del mezzo perché il furgone si è subito allontanato verso Santa Caterina a velocità sostenuta. Abbiamo raccolto la testimonianza anche di una signora che passava in bicicletta ma nemmeno lei è riuscita a vedere i numeri della targa". Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia locale. "Mi hanno detto che episodi simili sono all'ordine del giorno in città. E che ora si procureranno le immagini delle videocamere di sorveglianza posizionate nelle vicinanze. Si spera che in qualche frame sia riconoscibile la targa in modo da risalire ai responsabili".

Appello

Nel frattempo la donna lancia un appello anche ad altri eventuali testimoni che avessero notato un furgone con cassone aperto danneggiato in modo evidente sulla parte anteriore destra, dove presumibilmente ha colpito la macchina della donna. "I danni alla macchina sono ingenti. Una macchina che aveva sì e no fatto 20 chilometri. Nuova di zecca. Spero che chi era alla guida del furgone si metta una mano sulla coscienza e si palesi per prendersi le proprie responsabilità e affrontare le conseguenze delle sue azioni", conclude Coppino.