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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Sicurezza e tecnologia, ora i poliziotti saranno "armati" di tablet

Sono stati donati da Confartigianato Udine alla Questura: permetteranno di migliorare le indagini senza ricorrere alla sala operativa

Una serie di tablet al servizio della Questura di Udine, donati da Confartigianato. L'iniziativa è stata presentata oggi a Udine alla presenza del questore Claudio Cracovia, del capo della Squadra Mobile Marco Lovrovich e del presidente di Confartigianato Graziano Tilatti e di alcuni dirigenti della confederazione.

Gli strumenti, circa una quindicina, sono già operativi e testati dopo un corso di formazione al personale: contengono programmi ministeriali installati e permettono di ricercare nominativi e veicoli controllati senza ricorrere alla sala operativa, oltre a scattare foto e filmati per le indagini e a redigere atti di servizio.

"Le tecnologie - ha affermato il questore Claudio Cracovia - possono aiutarci a colmare questo gap in termini di efficienza. Attraverso il tablet, la centrale operativa osserva ciò che sta accadendo sul territorio". Per Graziano Tilatti, si tratta di un contributo offerto da Confartigianato al territorio, "un piccolo gesto di attenzione e di ringraziamento nei confronti delle forze dell'ordine".

Secondo il capo della squadra mobile Marco Lovrovich, gli strumenti permetteranno anche di "inserire le foto sui tablet delle persone scomparse, così da averle sempre sotto controllo per un costante monitoraggio".

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