I vigili urbani salgono sugli autobus per multare gli automobilisti
Al via una nuova forma di controllo anti 'sosta selvaggia' da parte del Comune di Udine. Troppe le automobili che, parcheggiate in divieto, impediscono o rallentano la regolare circolazione dei mezzi pubblici
Il Comune dice basta alla sosta selvaggia delle auto. Il problema principale, oltre alla violazione del Codice della strada, è il fatto che i veicoli in sosta vietata ostacolano la corsa dei mezzi pubblici in città.
Per contrastare il fenomeno verrà applicato in modo innovativo un articolo del codice della strada, il 384, facendo salire i vigili urbani sugli autobus e mandando una pattuglia in strada. In sostanza, gli agenti rileveranno le infrazioni dagli autobus trascrivendo i numeri di targa dei mezzi in divieto di sosta per poi recapitare i verbali a domicilio. In contemporanea, una pattuglia opererà presidiando gli incroci dove spesso gli autobus urbani sono costretti a fare le gimkane per non danneggiare le auto parcheggiate in divieto.
Lo ha confermato all'ANSA l'assessore comunale alla Mobilità Enrico Pizza, che insieme al comandante della Polizia Locale, Sergio Bedessi, ha studiato e messo in atto questa strategia. "Abbiamo voluto essere innovativi per tutelare il trasporto pubblico con questa modalità ossia agendo per creare un'alleanza tra autisti degli autobus e i vigili e per alzare la qualità della vita in città. Non ci sono quattro frecce che tengano per sostare al posto di un bus e impedirgli di accostare al marciapiede. Pensiamo solo alle fermate accessibili per le persone disabili: se vi è una macchina alla fermata come puo' l'autista far scendere la pedana sul marciapiede? Con questa campagna speriamo comunque di portare più rispetto reciproco attraverso la prevenzione, più che per mezzo delle multe".
La misura, già sperimentata in modo saltuario, entrerà in vigore stabilmente oggi.
