Nuova vita a pentole, passeggini e giocattoli: apre un centro del riuso gratuito a Udine

Il paradiso dell'usato in buono stato e a disposizione gratuitamente. Il nuovo centro del riusco voluto dal Comune di Udine aprirà le porte il prossimo gennaio 2024. Ma la struttura è già in allestimento in via Rizzolo, proprio accanto al Centro di Raccolta dei rifiuti. Le due zone saranno separate tra loro e ben individuate, anche visivamente, "per evitare qualsiasi commistione tra rifiuti e beni usati", si legge nel regolamento pubblicato sul sito dell'Amministrazione comunale. Il centro del riusco sarà dato in gestione alla Net e sarà aperta nella giornata del sabato. Dalle ore 8 alle ore 18 dal primo aprile al 31 ottobre; dalle 8 alle 17 dal primo novembre al 31 marzo.

Gli oggetti

Cittadini e associazioni potranno portare oggetti di cui si vogliono liberare. Il personale incaricato  ne valuterà il possibile riuso. I prodotti verranno collocati negli appositi scaffali fino a esaurimento dello spazio. Se, dopo tre mesi, il bene non sarà stato prelevato da qualcuno, sarà gettato nell'ecopiazzola. Il Comune di Udine ha anche stilato la lista degli oggetti e dei materiali che possono essere accolti nel centro del riusco e quelli che invece ne sono esclusi. Si possono portare mobili ed elementi di arredo di dimensioni tali da non impedire regolare attività del centro di riuso; stoviglie e casalinghi come servizi di piatti, pentole, posate e altri utensili da cucina; attrezzature sportive; oggettistica quale quadri e cornici, soprammobili; giocattoli; articoli per l’infanzia come culle e seggiolini, giochi per bambini, passeggini; biciclette e, infine, libri e pubblicazioni. Tutti gli oggetti devono essere funzionanti o in buono stato. Nel regolamento approvato dalla giunta e che ora deve passare in commissione consigliare, c'è anche la lista dei materiali non ammessi. Tra cui vestiti, materassi, elettrodomestici e dispositivi elettronici. La prossima settimana il testo passerà al vaglio della Commissione consiliare. 

L'accesso

Si possono prelevare fino a otto oggetti ogni mese. Scendono a due oggetti al mese la disponibilità per i fruitori non domestici. Il personale avrà la facoltà di limitare eventuali prelievi in caso riscontri delle anomalie nei ritiri.