Cassonetti "smart" per i condomini a Udine: per la giunta "era tutto previsto"
In via Podgora partirà la sperimentazione dei cassonetti intelligenti nelle isole ecologiche, come richiesto dall'opposizione fin dall'avvio del sistema "porta a porta"
Il Comune di Udine ha deciso di partire con la sperimentazione di un sistema di raccolta dei rifiuti "intelligente", come richiesto dall'opposizione fin dai primi passi dell'avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata: presso i condomini di via Podgora saranno infatti posizionati dei nuovi cassonetti condominiali "smart", ovvero tramite uso di card elettroniche.
Il progetto
L'ordine del giorno che chiedeva isole ecologiche di zona era stato votato all'unanimità un anno fa: il documento portava la firma in primis del consigliere di minoranza Alessandro Venanzi, a cui si era aggiunta quella del consigliere di maggioranza Giovanni Govetto.
"Come votato all'unanimità in consiglio comunale a seguito di un lavoro svolto da un rappresentate della maggioranza e uno di minoranza - ha dichiarato Govetto - appena è stata completata la prima fase del casa per casa, in cui sono stati distribuiti tutti i bidoncini, la Net e il Comune hanno iniziato a valutare come si può migliorare il sistema. Alla luce di quanto emerso si è valutata la possibilità per alcune zone, in particolare per condomini densamente popolosi, di introdurre un sistema di raccolta con bidoni con tessera: un intervento in linea con quanto previsto fin dall'origine del progetto "Casa per Casa", che si chiama così e non "porta a porta" perché è misto e si adatta alle diverse zone".
Per Govetto, quindi, nessun ripensamento della Giunta ma un passo in avanti nel progetto iniziale. "Abbiamo valutato di partire con questa idea provando a introdurre i cassonetti intelligenti partendeo da via Podgora, dove ci sono condomini molto grandi e hanno una conformazione tale che si presti alla raccolta con le tessere".
