B&b abusivo in città, paradiso per i clienti anonimi
Per il titolare della struttura è scattata una sanzione amministrativa e una segnalazione all'autorità giudiziaria. In un'altra struttura ricettiva autorizzata sono state, invece, trovate camere in più, un ampliamento non dichiarato
Grazie a i controlli messi in atto dall'ufficio di Polizia amministrativa e commerciale della Polizia locale di Udine, è stato scoperto un Bed and Breakfast abusivo. L'attività ricettiva era gestita da un cittadino italiano, in zona stazione. Ma non era stata presentata la prevista Scia, ovvero la segnalazione certificata di inizio attività. Inoltre, gli agenti hanno appurato che i nominativi degli ospiti non venivano comunicati in questura. La legge impone a chi gestisce un’attività alberghiera, anche in maniera non imprenditoriale, di far sapere alle autorità di pubblica sicurezza chi viene alloggiato.Chi non lo fa incorre in una sanzione amministrativa piuttosto pesante e anche in una violazione penale, sanzionata dall’articolo 109 del Tulps. Il titolare ha ricevuto, quindi un verbale di violazione amministrativa di 1.666,67 euro. Ed è stato segnalato all'Autorità giudiziaria per l'applicazione della sanzione penale. Sarà anche sottoposto ad accertamenti fiscali.
In un'altra struttura ricettiva autorizzata è stato riscontrato un numero di camere superiore a quanto dichiarato. L'ampliamento è risultato illecito. La sanzione in questo caso è stata di 500 euro. La Polizia locale ricorda che chiunque sia ospite delle strutture ricettive in città può sempre chiedere la verifica sulla regolarità della stessa comunicandolo alla Polizia Locale e al Comune di Udine.
