Cinque chili di hashish dall'India 'per fare dolci e tisane': arrestato
In manette un 55 enne originario di Milano ma di fatto residente a Udine. La singolare giustificazione usata davanti al Gip
Lo scorso mese di settembre si era fatto spedire 5 chili di hashish dall'India, nascosti in quattro tamburi. E’ stato così arrestato dai Carabinieri di Udine in esecuzione di una sentenza di condanna a 1 anno, 7 mesi e 26 giorni di reclusione, e oltre 3 mila euro di multa, a causa dell’acquisto, spedizione, importazione e detenzione illecita di stupefacente con l'aggravante della quantità. Si tratta del 55 enne M.G.
A emettere l'ordine di carcerazione è stata la Procura di Milano - l’uomo è originario del capoluogo lombardo, ma di fatto residente a Udine -, competente per territorio in quanto la droga era stata intercettata dalla Guardia di Finanza dell’aeroporto di Malpensa. I finanzieri dello scalo avevano all'epoca organizzato una consegna assistita del pacco, arrestando l'uomo non appena lo aveva ricevuto in casa. All'epoca, in sede di convalida dell'arresto, M.G. si era seduto davanti al gip in posizione di meditazione spiegando di aver vissuto per lungo tempo in India, abbracciandone la fede induista e aderendo ai principi ascetici di digiuno e astinenza.
L'uomo aveva spiegato di utilizzare la droga per uso personale, 10-15 grammi al giorno per preparare dolci e tisane come antidolorifico per i postumi di un vecchio incidente.
