rotate-mobile
Polizia locale / Centro / Via Giuseppe Girardini

Videowall e AI: spesi oltre 150 mila euro per la nuova sala operativa della Polizia locale

Venanzi: "Una struttura all'avanguardia, finanziata con soldi regionali, che accrescerà notevolmente l'efficacia delle operazioni di Polizia locale sul territorio comunale"

Inaugurata questa mattina, mercoledì 13 marzo, la nuova sala operativa della Polizia locale in via Girardini a Udine. Collegata con le sale operative della Questura e del comando dei carabinieri consentirà di tutelare ancora di più a sicurezza urbana della città. La sala operativa è il luogo dove avviene il coordinamento delle pattuglie in strada e di ogni intervento sul campo, in verifica delle segnalazioni ricevute, durante indagini e in risposta alle richieste di intervento sul campo pervenute (alla sala operative ne sono arrivate 5261 lo scorso anno, nel 2022 invece 5146). Questo in ogni ambito di competenza della Polizia Locale, dall’attività di sicurezza urbana a quella più estesa di polizia stradale, senza dimenticare gli interventi a tutela dell’ambiente, con i controlli su rifiuti abbandonati e il monitoraggio delle aree più a rischio degrado.

Le novità

Nella control room è stato installato un videowall di ultima generazione che occupa una parete di oltre 20 metri quadri, composta da 12 monitor da 55 pollici, per un’estensione totale di oltre 660 pollici, Trasmette le immagini in costante aggiornamento provenienti delle telecamere di videosorveglianza. Un dispositivo che consente il monitoraggio simultaneo di una quantità maggiore di immagini (fino a 12 sorgenti in simultanea) e di più alta qualità visiva.

Sala operativa Polizia Locale (6)

Inoltre, sfruttando questo strumento tecnologico si potrà effettuare l’attività di video-analisi delle immagini. Grazie a un software integrato da algoritmi di intelligenza artificiale è possibile ricavare e incrociare in maniera automatica i dati, come ad esempio il luogo, l’orario, il colore degli indumenti o i dettagli dei veicoli, dalle immagini raccolte in diversi contesti dalle telecamere. Non prevede il riconoscimento facciale ma utilizzando input specifici, il sistema può fornire tutti i profili che corrispondono ai criteri inseriti. Con questo strumento sarà possibile l’individuazione di profili rilevanti per le indagini. 

Dettaglio videowall

I numeri

Sono 190 videocamere di sorveglianza presenti sul territorio udinese, Numero che aumenterà nei prossimi mesi perché verranno installati altri 26 apparecchi. Un'operazione per cui è in corso la gara d’appalto. Se prendiamo in considerazione le ottiche, cioè gli obiettivi, montati sulle telecamere e puntati sulla città arriviamo a 496 (su 190 dispositivi), a cui si aggiungeranno gli 86 delle nuove 26 telecamere in procinto di essere dislocate sul territorio, entro la prossima estate. Ci sono poi 18 dispositivi per il riconoscimento delle targhe delle vetture, dislocati nei principali nodi di traffico della città. Questi varchi, oltre alla lettura delle targhe, restituiscono una serie di dati importanti per chi gestisce i flussi di traffico cittadino, come il numero dei veicoli registrati, il flusso di tutti i transiti in base all'orario, la classe dei veicoli o i tempi di percorrenza da un varco a un altro, dati fondamentali sia per l’attività di Polizia stradale, sia per eventuali indagini su veicoli legati a reati.

Per l’opera sono stati spesi in totale 151 mila euro, risorse regionali facenti parte del Progetto Sicurezza 2023.

Le dichiarazioni

“Si tratta di una struttura all'avanguardia, dotata delle più recenti tecnologie e metodologie di coordinamento, che non solo consente di accrescere notevolmente l’efficacia delle operazioni della Polizia Locale sul territorio comunale, ma può fornire un supporto fondamentale alle attività della Questura e della Prefettura”, commenta il vicesindaco e Assessore con delega alla Polizia locale Alessandro Venanzi. Diamo un nuovo e più efficace strumento a servizio delle forze dell’ordine per un più efficace controllo del territorio”. Venanzi ha aggiunto: “Ci auspichiamo che il potenziamento della sala operativa della Polizia ci permetta di aumentare la tempestività e l’efficacia degli interventi sul campo, per aumentare il senso di sicurezza delle nostre cittadine e dei nostri cittadini. Il vicesindaco ha concluso ricordando gli sforzi che sta mettendo in campo l’Amministrazione De Toni “soprattutto nei quartieri, non ultimo il protocollo di Sicurezza partecipata che abbiamo recentemente siglato, senza dimenticare la prossima assunzione di 10 nuovi agenti che andranno a rinforzare il corpo di Polizia comunale. Un presidio costante è ciò che aiuta a rendere le città dei luoghi sicuri e vivibili, in questo un apparato tecnologico all’altezza diventa uno strumento fondamentale”, 

"La significativa implementazione tecnologica della centrale operativa della Polizia locale di Udine rappresenta un esempio concreto dell'impegno costante della Regione per aumentare sia la sicurezza reale che quella percepita dal cittadino: più occhi sul territorio, con una visualizzazione migliorata e potenziata attraverso nuovi e moderni videocamere e monitor, significa territorio ancora più sicuro" ha sottolineato l'assessore alla Sicurezza del Friuli Venezia Giulia, Pierpaolo Roberti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Videowall e AI: spesi oltre 150 mila euro per la nuova sala operativa della Polizia locale

UdineToday è in caricamento