rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità Cormor / Via Cormor Alto

Il Covid ferma anche il Benzachi: si spengono i fornelli del ristorante dell'inclusione

Il ristorante, avviato da Federico Martucci cuoco con la Sindrome di Down, cesserà l'attività il prossimo 27 gennaio. L'annuncio in una lettera di ringraziamento indirizzata ad amici e clienti

Il Benzachi chiuderà definitivamente il prossimo 27 gennaio.

Chiude - come si legge in una lettera indirizzata a clienti, amici e collaboratori - solo per necessità, per etica, perché queste circostanze non corrispondono più ai nostri principi prefissati alla nostra morale”. È Benedetto, papà di Federico Martucci, lo chef e cameriere con la Sindrome di Down che ha avviato l'attività nel 2014, ad annunciare così la chiusura dell’attività che era stata aperta con lo scopo principale di integrare ragazzi diversamente abili tra i fornelli della cucina del ristorante. 
Un congedo che non dimentica chi, lungo la strada, ha aiutato la cooperativa a proseguire nel suo cammino: “Io e i Campioni speciali siamo orgogliosi ed onorati di aver trascorso questi 7 anni insieme - prosegue Benedetto - . Devo ringraziare tutti, ma è difficile fare nomi, siete tantissimi: soci, amici, collaboratori, fornitori e molti altri ma anche la mia famiglia composta da Giovanna, Lucia e Federico che in questi anni hanno sopportato, ma soprattutto supportato la mia mania di fare sempre di più. Infine i Campioni speciali che sono stati il fondamento di questa Cooperativa e un ringraziamento speciale al nostro fedele, instancabile e unico Illa che ci ha accompagnato dal primo giorno in questa avventura”.

Benedetto Martucci al lavoro in cucina

benedetto martucci-2

Il sogno

Il ristorante era stato avviato nel 2014 a Zugliano, da un'idea di Benedetto Martucci, dell'associazione "Genitori scatenati", ovvero un gruppo di familiari di persone con disabilità intellettiva che usa il teatro come terapia riabilitativa. Il primo seme per la nascita del ristorante è stato però piantato più di quindici anni fa, quando la casa dei Martucci era solita ospitare amici e parenti per delle mangiate memorabili organizzate da Federico, che al tempo frequentava l'istituto alberghiero. Dopo gli stage in alcuni ristoranti della zona è però nata l'idea vera e propria: un ristorante da gestire in prima persona. La prima tappa è Villa Job a Zugliano: due stanze all'interno dell'azienda agricola alle porte di Udine e un viavai di clienti affezionati. Il passo successivo è stato il trasferimento, nel 2017 a Udine, in via Cormor Alto: al piano terra ristorante e al primo piano residenza e sede dell'associazione. Un'esperienza che però non ha resistito alle grandi difficoltà causate dall'emergenza sanitaria.

benzachi-2

I tanti affezionati clienti, che in questi anni hanno amato la cucina di ispirazione pugliese, con piatti saporiti e preparati con prodotti freschi, potranno gustarli ancora per qualche giorno, poi l'avventura del Benzachi (nome nato dalla crasi dei nomi Benedetto, Za che è il soprannome di un amico di famiglia e Chi, che sta per Chicco, il soprannome di Federico) finirà, lasciano ricordi indelebili e un retrogusto di amarezza e nostalgia difficile da far scivolare via. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Covid ferma anche il Benzachi: si spengono i fornelli del ristorante dell'inclusione

UdineToday è in caricamento